Cento 02/06/16 – (La Redazione) Dopo aver annunciato l’intenzione di voler organizzare un dibattito libero, chiesto da più cittadini, in pubblica piazza con i candidati sindaci, interpellati direttamente dagli elettori, senza domande preconfezionate, e dopo aver contattato e invitato tutti i meravigliosi candidati, i quali prima hanno dato disponibilità dettando regole e giorni a loro comodi, è il caso di Contri che per email aveva dato disponibilità ma fino alle 22.30 dopo aveva un incontro con i suoi, per non partecipare organizza al volo un evento, poi falsamente dichiara che il suo evento lo aveva già organizzato prima, sarebbe stato quasi credibile se non fosse che per iscritto dichiarò il contrario, ha avuto anche il coraggio di dichiarare alla stampa che lui è stato il primo a volerlo proporre, come del resto ha fatto per tutto il programma elettorale. Oppure il caso di Toselli che aveva chiesto di spostarlo al giorno 3 causa altri impegni presi in precedenza,ma poi all’improvviso è spuntato anche per lui un evento lo stesso giorno, oppure il caso di Lodi, tramite il segretario del PD il quale aveva dato disponibilità previo un incontro organizzativo giovedì, ma loro si sono fatti semplicemente di nebbia. Se non fosse che i cittadini dovranno scegliere chi li guiderà per i prossimi 5 anni, direi che è una situazione comica. Pare infatti che preferiscano farsi i dibattiti tra i loro consiglieri, pare che preferiscano, con coraggio da leone, evitare il dibattito pubblico dove chiunque può controbattere, dove un candidato può smentire le fesserie che dice quell’altro, e in quanto a questo di fesserie ne sono state raccontate tante, sono scappati ! Si vanno a rintanare tra le loro liste pur di non affrontare gli elettori, allora la mia domanda è : se lo fanno oggi che siamo in campagna elettorale, cosa faranno se saranno eletti ? In ogni modo il dibattito ci sarà tra chi ha accettato il confronto, Mattarelli e Malucelli, inizio alle ore 20 in piazza Guercino, salvo sorprese all’ultimo minuto, ma visto il coraggio dimostrato ho seri dubbi, in ogni modo le sedie saranno cinque, se arrivano sono ben accetti a patto che arrivino entro le 20. Tutti i cittadini che vorranno intervenire potranno fare domande e avere delle risposte da uno solo di loro o da tutti e due. I due candidati accettando l’incontro dimostrano di non temere domande scomode, dimostrano di non avere scheletri nell’armadio, dimostrano la loro volontà di vicinanza al cittadino e non solo slogan elettorali. Per l’occasione tutti i candidati che partecipano, avranno facoltà di esporre le loro bandiere e manifesti elettorali. Credo che l’elettore a questo punto una riflessione debba farla, poi come già detto in altre occasioni a voi la parola !