Delocalizzazioni – All’orizzonte della Cento che lavora e produce si profila un ennesimo colpo al sistema produttivo perpetrato dalla crisi economica. Una conosciuta e florida azienda centese, la Anello Giuliani, sembrerebbe stia per chiudere i battenti per trasferire la sua produzione in altre sedi del gruppo attualmente proprietario. Uno scenario che sindacati e lavoratori vogliono evitare e proprio oggi si è tenuto uno sciopero.
Storia aziendale – L’azienda centese Anello Giuliani è stata comprata dalla multinazionale Watts Industries nell’aprile 2011. L’obiettivo della Watts, a quanto ci dicono le maestranze e i sindacati, è di trasferire la produzione in altre aziende in crisi.
Le domande e lo sciopero – In tanti si chiedono, non solo i sindacati, perchè una azienda florida come la Giuliani debba essere sacrificata a discapito di aziende ormai decotte. Molte le domande che si pongono i 29 lavoratori dell’azienda, i quali vedono all’orizzonte lo spettro della perdita del loro posto di lavoro. Per questo, oggi i lavoratori hanno fatto sciopero per difendere il proprio posto di lavoro. Proprio il 2 maggio, un giorno dopo la festa dei lavoratori.
La Redazione