CENTO (FE) 15/11/23 ( NOTA STAMPA) CREDEM RAFFORZA IL LEGAME CON CENTO: SEDUTA NELLA CITTA DEL GUERCINO ‘ DEL CDA DELL’ISTITUTO, IN PRIMA LINEA NELL’APERTURA DELLA PINACOTECA CIVICA DI CENTO, IMPORTANTE LAVORO A FAVORE DELLA COMINUTA’ ECONOMICA DEL TERRITORIO ECCO IL DETTAGLIO DEI TRE PUNTI !
● Seduta in città del Consiglio di Amministrazione di Credem per
avviare anche a Cento il progetto di valorizzazione e tutela di beni
storici, artistici e architettonici grazie all’apertura al pubblico di
Palazzo Rusconi, prevista nei prossimi mesi (Progetto Spazio
Credem);
PALAZZO RUSCONI SU CORSO GUERCINO
● significativo contributo dell’istituto alla Civica Pinacoteca il
Guercino, a cui lascerà in deposito sei tra le più importanti opere
della collezione d’arte privata;
LUCIO IGINO ZANON DI VALGIUARATA PRESIDENTE CREDEM
● nei primi 6 mesi dell’anno oltre 16 milioni di euro di prestiti a
famiglie e imprese e quasi 35 milioni di nuovi patrimoni affidati
al Gruppo, confermato dalla Banca Centrale Europea tra gli istituti
bancari più solidi a livello nazionale ed europeo.
Il Consiglio di Amministrazione di Credem si riunisce oggi 10 novembre presso la sede della
banca a Cento e, nell’occasione, ha voluto sperimentare in anteprima l’esperienza centese del
progetto Spazio Credem (link), nato per valorizzare e tutelare i beni storici, artistici e
architettonici del Gruppo Credem, e che, a partire dal prossimo anno, si arricchirà con la
riapertura al pubblico di Palazzo Rusconi tramite visite guidate e gratuite organizzate dalla
banca, splendido edificio nel cuore di Cento. Gli esponenti del Consiglio di Amministrazione
hanno effettuato un sopralluogo al cantiere della Civica Pinacoteca il Guercino di prossima
apertura, alla quale Credem lascerà in deposito sei opere della sua collezione d’arte, tra le
quali il Matrimonio mistico di Santa Caterina di Guercino, capolavoro giovanile del pittore
centese, per offrire un significativo contributo a un luogo fondamentale dell’identità cittadina.
L’istituto, confermato anche nel 2023 dalla Banca Centrale Europea tra le banche più solide a
livello nazionale ed europeo, a due anni dall’integrazione della Cassa di Risparmio continua a
sostenere l’importante tessuto economico e sociale dell’area di Ferrara e Cento in cui il
Gruppo è presente con oltre 20 punti dedicati alla clientela retail e private e all’assistenza alle
imprese e con le reti di Avvera (società attiva nei mutui, nel credito al consumo e nella
cessione del quinto dello stipendio e della pensione). Complessivamente, nei primi sei mesi
dell’anno, sono stati oltre 16 i milioni di euro di prestiti erogati nel territorio e quasi 35 i
milioni di euro di nuovi patrimoni affidati al Gruppo. Negli ultimi mesi sono stati inoltre avviati
investimenti per rinnovare i locali dedicati all’accoglienza della clientela in via Matteotti a Cento
e in Corso Mazzini a Faenza per
aumentare la qualità del servizio della consulenza.
Recentemente si è tenuta a Cento anche la settima tappa dell’Innovation Breakfast Tour, una
serie di incontri organizzati da Credem per presentare storie e progetti di innovazione in aree
del Paese di particolare interesse, consentendo a tre primarie aziende del territorio (CPR
System di Gallo (Fe), Fava S.p.A. di Cento (Fe) e Vetroresina S.p.A. di Masi San Giacomo (Fe))
di raccontare a un pubblico presente sul territorio nazionale le iniziative che stanno adottando
per un approccio sostenibile nei processi di produzione e consumo.
“L’area di Cento rappresenta un esempio di come tradizione e innovazione possano coesistere
e di come il nostro Paese disponga di eccellenze locali capaci di avere un ruolo di primo piano
in diversi settori”, ha dichiarato Lucio Igino Zanon di Valgiurata. “A distanza di due anni
dall’integrazione della Cassa di Risparmio di Cento nel Gruppo Credem possiamo affermare
che questa sinergia ha portato vantaggi ai clienti, che possono accedere a un’ampia gamma di
servizi specialistici, al territorio e alla collettività, che possono beneficiare del supporto di uno
degli istituti più solidi in Italia e in Europa, e alle persone che lavorano ora in una banca di
dimensioni nazionali. Continueremo ad operare per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale
locale, contribuendo alla crescita dell’area non solo dal punto di vista economico ma anche
artistico e culturale, con l’obiettivo di creare valore e benessere sostenibile nel tempo”, ha
concluso Zanon.
Il Gruppo Credem, tra i principali istituti bancari italiani e tra i più solidi d’Europa, è quotato
alla Borsa Italiana ed ha un total business a fine settembre 2023, tra raccolta complessiva e
prestiti, pari a circa 130 miliardi di euro.
FOTO IACHINI
