L’inaugurazione dell’acqua pubblica – E’ stata inaugurata stamattina, 13 giugno 2013, presso il piazzale Bonzagni, la prima area di erogazione di acqua pubblica a Cento. Taglio del nastro con il sindaco, Piero Lodi, il vice sindaco, Mario Pedaci, e il direttivo dell’azienda concessionaria, la Ecoline.
I prezzi – Come già scritto, il prezzo del servizio è di 5 centesimi a litro mentre il singolo bicchiere è gratuito. Sono disponibili l’acqua naturale, l’acqua leggermente gassata e l’acqua gassata. L’acqua proviene dall’acquedotto, ma l’impianto è in grado di procedere ad una serie di fasi di pulizia della stessa che, dicono dall’Ecoline, non avrà niente in meno rispetto alla classica acqua in bottiglia che compriamo al supermercato.
E’ possibile usufruire del servizio tramite l’uso di proprie monete (l’importante è che non si inseriscano monete da 1 o 2 cent), ma, fanno sapere dall’azienda concessionaria, è meglio utilizzare la chiavetta. La chiavetta è direttamente ricaricabile dall’impianto stesso, funziona come una normale macchinetta del caffè, ed è possibile trovarla in tutti i tabaccai centesi aderenti al progetto. Per il momento, si possono trovare nel primo tabaccaio subito all’inizio di Corso Guercino. La chiavetta costa 3,50 euro e prevede l’offerta di 3 euro già inseriti al proprio interno, pari a 60 litri in omaggio.
L’ambiente – Per il discorso dell’ambiente, oltre ad essere un risparmio per le famiglie, viene consigliato l’uso di bottiglie in vetro fino a cinque litri. Perché? La bottiglia in plastica dopo un paio di usi crea batteri e sarebbe da buttare, così facendo l’utilizzo della plastica non si ridurrà mai; mentre la bottiglia in vetro è lavabile e sempre riutilizzabile.
Le altre aree – Questo servizio sarà disponibile anche a Renazzo, in quanto l’azienda concessionaria è riuscita ad avere in concessione anche un’area in quella frazione. Sono disponibili altre aree nel centese, ma fino ad ora nessun’altra azienda si è fatta avanti. Si aspetta probabilmente un rodaggio del servizio, ma già oggi molti cittadini si sono fatti avanti per assaggiare un bicchiere di acqua e per avere informazioni sull’uso del servizio.
La Redazione
Bisogna dare atto a Taccuino Centese di essere stato l’unico media locale a pubblicare questo articolo 5 mesi fa. Non si tratta solo di condividere un progetto.
http://taccuinocentese.it/politica/cento-in-movimento-dietro-allacqua-pubblica-a-cento-ci-vuole-un-contenuto/
Da qualche parte ho letto che le prime 100 chiavette verranno regalate ad altrettante persone che sono da considerarsi appartenenti alla fascia più debole della popolazione. Questa è sì una bella notizia ma mi fa sorgere altri pensieri.
Solitamente la maggior parte delle persone considerate più deboli sono quelle anziane, che vivono da sole e che spesso camminano pure malamente.
Non oso pensare a chi di queste si sposterà nei mesi invernali, e non solo, per andare a prendere dell’ acqua, casomai molto lontano dall’ abitazione magari a piedi o con una vecchia bicicletta visto che solitamente questa fascia sociale non ha automobili ed altri mezzi coperti e costosi. Per me continueranno a bere quella del rubinetto di casa come già fanno e che poi è pure potabile.
Spero poi che fra le fasce più deboli non siano state identificate erroneamente persone che si presenteranno con la chiavetta gratuita ed una mercedes semi nuova o una similare auto parcheggiata poco lontano … perché “sembra” che anche qui circoli gente che lavora “poco in regola”, che risulta nulla tenente e che ha intestato l’ auto a qualcuno che vive a migliaia di chilometri da qui … “voce di popolo, voce di Dio” …