Incontro con la giunta e gli esperti – Come avevamo annunciato in questo articolo, l’incontro con il Sindaco e gli esperti che verificano le condizioni sismiche degli edifici c’è stato ieri mattina al Palazzetto dello Sport di Cento.
Breve cronaca degli eventi – Un gran colpo d’occhio, veramente emozionante, sin dalle prime ore della mattina degli spalti del Palazzetto dello Sport di Cento stracolmi di genitori dei comprensivi scolastici primo e secondo, venuti ad ascoltare il sindaco Piero Lodi, l’assessore ai Servizi Scolastici Maria Rolfini, accompagnati da l’Ing. Capo Carlo Mario Piacquadio e dallo staff di tecnici strutturali incaricati di verificare lo stato di “salute” post terremoto delle scuole centesi e del territorio comunale. Incontro utile per dipanare alcune perplessità, ma la complessità dell’argomento ha reso molti genitori visibilmente delusi all’uscita del Palazzetto.
Articolo intero – All’incontro svoltosi il 15 settembre, l’unico argomento di cui si è ampiamente parlato è stato la sicurezza e l’agibilità degli edifici scolastici che ospiteranno per il primo periodo gli alunni: il plesso Carducci e Guercino.
La scelta della riapertura anticipata vuole essere un ritorno, il prima possibile, alla normalità in completa sicurezza e serenità per alunni, docenti e genitori.
I lavori di verifica e di calcolo strutturali sono stati svolti da tecnici incaricati guidati dal professore Diotallevi, preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna, presente anche lui all’ incontro.
I due plessi che verranno occupati sono stati controllati metro per metro fornendo una mappa dettagliata della vulnerabilità e i difetti di ciascuna struttura.
Come ha spiegato il professore Diotallevi tutte e due le strutture sono state dichiarate agibili secondo i parametri di valutazione. Nel plesso Guercino si possono ancora notare cantieri per la messa in sicurezza di alcune parti, come la sostituzione delle scale antincendio e la palestra che è in fase di definizione. Mentre nel plesso Carducci dalle verifiche ne è emerso che la struttura è agibile e che alcuni lavori per la completa messa in sicurezza verranno effettuati nella settimana entrante, ovviamente prima del suono della campanella del 25 settembre.
Questo argomento, sulla messa in sicurezza in una settimana, ha aperto un dibattito fra genitori e Sindaco abbastanza acceso lasciando, a parer mio, non poche perplessità.
La delusione che sul volto di molti genitori si è notata all’uscita della riunione va fatta risalire al non avere avuto notizie in merito alle turnazioni che si dovranno fare per le lezioni. In molti si aspettavano di uscire con un quadro preciso per riorganizzare la propria vita famigliare, ma il Sindaco ha delegato le Direzioni scolastiche a convocare ancora una volta i genitori per ogni singola classe per la comunicazione degli orari.
Conclusione – Sicuramente il rientro a scuola è un segnale di forte volontà di ripresa, ma i dubbi e le perplessità sulla gestione lasciano un po’ disorientati i genitori. A parer mio, considerando che siamo stati colpiti da un sisma che ci ha colti alla sprovvista, non possiamo fare altro che affidarci al buon senso e all’esperienza di chi ha studiato e in teoria sa come affrontare situazioni di questo genere.
La Redazione