CENTO (FE) 01/01/21 – ( UFFICIO STAMPA) DAL COMANDO PROVNCIALE DEI CARABINIERI DI FERRARA. INTENSO CNTROLLO DEL TERRITORIO NEL 1 PRIMO GIORNO DEL NUOVO ANNO !
FERRARA: Liti e dissidi per i festeggiamenti di capodanno, i Carabinieri fanno da pacieri.
Serata e notte di lavoro intenso, per le pattuglie dei Carabinieri in servizio a capodanno, impegnate
su tutta la provincia, per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Fortunatamente però non si
sono verificati casi gravi. A Ferrara via Porta Romana, una lite tra vicini di casa, scoppiata alle due
e mezza del mattino, per futili motivi nel corso dei festeggiamenti, si concludeva con un giovane,
portato al pronto soccorso con una ferita alla testa, non grave. Altri alterchi in via Coperta per gli
schiamazzi dei vicini alle 03.30. Analoghi interventi anche a Terre del Reno (FE) verso la
mezzanotte e Copparo via Faccini, all’una e trenta circa, anche in questo caso si rendeva necessario
l’intervento del 118, per le lievi lesioni riportate da uno dei festeggianti il quale, in preda ai fumi
dell’alcol, si era procurato delle contusioni ad una mano. Molte le segnalazioni per l’esplosione di
petardi, ma, come detto, fortunatamente la notte si è conclusa in maniera positiva.
FISCAGLIA: Fine anno con il bastone, denunciato dai Carabinieri.
Nel pomeriggio del 31 dicembre 2020 i Carabinieri della Stazione di Massafiscaglia (FE), mentre
effettuavano un posto di controllo alla circolazione stradale, procedevano all’ispezione del veicolo
condotto da S.C., quarantacinquenne ferrarese, residente nella zona, il quale sotto il sedile della
propria autovettura celava un mattarello lungo 75 centimetri, del quale non era in grado di
giustificare il porto. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, veniva denunciato alla Procura della
Repubblica di Ferrara, per porto abusivo di oggetti atti all’offesa della persona ed il mattarello
sequestrato.
COPPARO: Proseguono i controlli ai locali pubblici dei Carabinieri, chiuso un altro Bar.
La sera del 30 dicembre 2020, i Carabinieri della Compagnia di Copparo (FE), nell’ambito dei
servizi disposti col piano di contenimento dell’epidemia Covid19, hanno proceduto al controllo di
numerose persone ed esercizi pubblici e commerciali, al fine di verificare il rispetto delle
limitazioni imposte dai Decreti in vigore. In particolare gli equipaggi del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia di Copparo, accertavano che presso il “Bar Americano”, sito in
piazza del Popolo di quel centro cittadino, venivano somministrate e consumate bevande e alimenti
sul posto, per questa ragione, oltre a sanzionare gli avventori (3) i militari procedevano a
contravvenzionare la titolare dell’esercizio pubblico L.W., trentaquattrenne cinese, alla quale veniva
imposta anche la chiusura del Bar, per cinque giorni. Veniva altresì informata la Prefettura di
Ferrara al fine di adottare provvedimenti più severi, attese le precedenti sanzioni elevate al
medesimo esercizio.
COPPARO: Furto in casa, scoperte dai CC sia la ladra che la ricettatrice, sono madre e figlia.
Era l’11 dicembre 2020 quando G.S., cinquantaseienne ferrarese, si presentava alla stazione dei
Carabinieri di Copparo (FE) per denunciare di aver patito un furto presso la propria abitazione.
Dal sopralluogo, effettuato presso l’appartamento dell’uomo, i militari rilevavano l’anomala
assenza di qualsiasi tipo di effrazione. Al denunciante tuttavia erano stati effettivamente stati
asportati dei monili in oro, per un valore di circa duemila euro, peraltro non coperti da
assicurazione. La Stazione dei Carabinieri, avviava immediatamente le indagini, al fine di
individuare i responsabili del reato, comprendendo che la mancanza di segni di effrazione poteva
ricondurre al coinvolgimento di S.M.P., sessantatreenne ferrarese, che si occupava delle pulizie
all’abitazione del denunciante. Gli investigatori si interessavano anche delle ricerche della
refurtiva, riuscendo a risalire alla consegna dei preziosi ad un “Compro oro” di quel centro, da
parte di S.D., trentatreenne del luogo, figlia della donna delle pulizie. I militari riuscivano quindi
ad attribuire alle due donne precise responsabilità, ed in particolare alla madre il furto dei monili e
alla figlia la ricettazione degli stessi, con la vendita al “Compro Oro”. Ora madre e figlia
dovranno difendersi dalle accuse avanti al Tribunale estense.
RIVA DEL PO: Incendio accidentale del tetto a fine anno.
Fine anno movimentato e per fortuna senza gravi conseguenze, a casa del sig. P.R.,
cinquantaduenne copparese, residente a Berra (FE). Erano le 06.30 del 31 dicembre, quando l’uomo
sentiva rumori ed odori strani provenire dal solaio della propria abitazione ed una volta salito in
soffitta, per controllare, scopriva che si era sviluppato un incendio del sottotetto, a causa del
surriscaldamento della canna fumaria. Immediata la richiesta di soccorso a Vigili del Fuoco e
Carabinieri, che intervenivano tempestivamente sul posto. L’incendio veniva domato contenendo i
danni all’immobile, che sfortunatamente per il proprietario di casa non erano coperti da
assicurazione.