CENTO – (La Redazione) L’On: Fedriga evidenzia, come, questo territorio ompreso quelo centese ,dopo, il sisma sia da sostenere e lancia un appelo al Premier Renzi “Il momento clou della ricostruzione è ora, anche se per il Pd il sisma è scomparso dall’agenda politica. Si è ricostruito una quota minima, iniziano le prime scadenze, gli uffici sono carenti di organico e gli Stati avanzamento lavori incombono. Molte imprese sono ferme in attesa dei contributi. Renzi apra gli occhi sull’Emilia terremotata. L’oblio è oggi il primo nemico da sconfiggere”. Così il capogruppo leghista alla Camera dei Deputati Massimiliano Fedriga, oggi con Alan Fabbri a Vigarano, Bondeno e Cento. A Vigarano la delegazione del Carroccio ha incontrato il candidato Davide Bergamini, visitando l’impresa edile Corazza. A seguire tappa a Scortichino, per una tappa alle scuole elementari realizzate con un milione circa di euro stanziato dalla Lega, e Cento. Qui Fedriga, Fabbri, il consigliere regionale Marco Pettazzoni e il candidato Diego Contri hanno fatto visita alle aziende Fava Essiccatoi, Baltur e Negrini (vedi foto). “Aziende storiche del nostro territorio – ha detto Contri -. La famiglia Fava ha dato tantissimo a Cento, sotto i profili sociali e culturali. Nel nostro territorio abbiamo tutte le aziende della filiera della pasta e altre filiere importanti dell’agroalimentare e della manifattura. Un patrimonio unico. L’eccellenza produttiva centese merita il riconoscimento di distretto e adeguato sostegno da parte della pubblica amministrazione”.