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CARICENTO SEMESTRALE 2015 NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’: RISULTATI POSITIVI, SOLIDITA’ RAFFORZATA, NUOVI INVESTIMENTI SUL TERRITORIO

· CRESCITA RACCOLTA DIRETTA ED INDIRETTA
· + 40% EROGAZIONE NUOVI MUTUI SU GIUGNO 2014
· COPERTURA CREDITI ANOMALI SALE A 50,8% (SOFFERENZE AL 63,4%) AL TOP DEL SISTEMA (FONTE DATI B.I.)
· UTILE LORDO NORMALIZZATO IN LINEA CON 2014 MA RIFOCALIZZATO SULLA ATTIVITÀ DI BANCA COMMERCIALE
· COEFFICIENTE PATRIMONIALE CET1 11,97 IN LINEA CON BASILEA 3
· 512 NUOVI SOCI – IN VISTA TRAGUARDO 10.000 SOCI
· INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE, DIGITALIZZAZIONE, NUOVE FILIALI

riconoscibili da dx foto Diego Benatti Vice Presidente Consiglio d’Indirizzo, Cristina Fantozzi Presidente Consiglio d’Amministrazione Fondazione CariCento, maggiore azionista della Banca, Carlo Alberto Roncarati Presidente Consiglio d’Amministrazione della Cassa di Risparmio di Cento, Ivan Damiano Direttore Generale della Casaa di Risparmio di Cento

Ferrara – (La Redazione) Il Consiglio di amministrazione di Cassa della Risparmio di Cento ha approvato Il bilancio semestrale dell’anno corrente che conferma sia la striscia di risultati positivi reddituali e patrimoniali sia la solidità della banca.

Il semestre evidenzia la crescita dei volumi della raccolta diretta ed indiretta.
Rispetto al 31/12/2014 la raccolta diretta raggiunge i 2.427,5 milioni (+5,74%); la raccolta indiretta ammonta a 1.985,8 (+6,73%) grazie ad un ulteriore ed importante aumento del risparmio gestito per conto della clientela che si attesta a 1.200 milioni (+12,50% per 134 milioni, pari al risultato dell’intero 2014). La raccolta totale sale a 4.413,3 milioni superando il già rilevante traguardo di fine anno 2014.

Ivan damiano

I dati del primo Semestre denotano inoltre l’equilibrio della posizione di liquidità della Cassa e coefficienti patrimoniali tuttora ben al di sopra dei minimi regolamentari: CET1 al 11,97% dal 12,04% di fine 2014 e Total Capital Ratio al 12,42% dal 12,43% di fine 2014.

Gli impieghi lordi per cassa pari a 1.883,1 milioni ed il totale dei crediti anomali, sia lordi sia netti delle svalutazioni, permangono sostanzialmente stabili. Migliora invece ulteriormente il rapporto di copertura dei crediti anomali(accantonamenti effettuati a tutela di potenziali perdite sui crediti – indicatore prospettico della solidità della banca) chesale dal 49,1% al 50,8% di fine giugno posizionandosi ben oltre le best practice del mercato come evidenziato dai dati ufficiali di B.I.; le sofferenze nette calano da 77,8 a 76 milioni (-2,3%) con un rapporto di copertura

Carlo Alberto Roncarati

incrementato fino al 63,4 % dal 61,2% a fine 2014.

Il conto economico evidenzia un margine da interessi in calo di 1,1 milioni a 21,6 milioni (-4,87% sul 30/6/14) più che compensato da un incremento di 1,6 milioni delle commissioni nette assommanti a 13,9 milioni (+12,64%). Le rettifiche di valore sui crediti diminuiscono dai 15 milioni al giugno 2014 agli 11,2 milioni del giugno 2015 pur in presenza dei suddetti incrementi nelle percentuali di svalutazione. Il risultato netto della gestione finanziaria si attesta a 28 milioni (29 milioni nel primo semestre del 2014), performance rilevante poiché conseguita con l’apporto preponderante dell’attività caratteristica della banca, ove si consideri il forte decremento degli altri ricavi legati ad utili su titoli, frutto della precisa scelta strategica di rifocalizzazione sul business tradizionale. Il risultato prima delle imposte è positivo per 3,5 milioni di euro; al lordo di poste straordinarie non ricorrenti, contabilizzate nei costi operativi al cui interno le spese generali sono invariate, il risultato ante imposte ammonterebbe a 5 milioni contro i 6,1 del giugno 2014, confermando la forte ripresa dell’attività caratteristica della Cassa.Il semestre evidenzia dunque la crescita dei volumi della raccolta diretta ed indiretta e conferma la forte posizione di liquidità della Cassa; i coefficienti patrimoniali permangono tuttora ben al di sopra dei minimi regolamentari e sono ulteriormente rafforzati da rapporti di copertura dei crediti anomali che si confermano sui livelli più elevati del settore, a testimonianza della solidità attuale e prospettica della Cassa a presidio sia degli investimenti degli azionisti sia degli interessi di tutti gli stakeholders.Continua a crescere il numero degli azionisti (+512 nel primo semestre 2015), che a breve potrebbe raggiungere l’importante traguardo dei diecimila soci, verso i quali la Cassa ha costantemente rinnovato la propria attenzione, in particolare nell’ultimo anno proponendo un programma di prodotti e soluzioni finanziarie e assicurative dedicate.“Per gli istituti di credito gli azionisti rappresentano un forte valore aggiunto, che diventa ancora più importante in una banca del territorio” conferma il Presidente Carlo Alberto Roncarati. “Da più di 13 anni Cassa di Risparmio di Cento non ha chiesto alcun intervento diretto ai propri soci. La Banca infatti non ha realizzato aumenti di capitale dal 2002, ma attraverso un lavoro costante e qualificato è cresciuta nonostante la pesante crisi sistemica degli ultimi anni e le numerose, e perduranti, difficoltà del mercato. Insieme alla nostra Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, siamo stati nelle condizioni di realizzare ogni anno dividendi riversati alle comunità di cui facciamo parte, e che rappresentano la risorsa imprescindibile della nostra operatività, e soprattutto siamo oggi nelle condizioni di presentare un capitale integro rispetto ad inizio mandato”.La solidità che il bilancio semestrale mette in rilievo è frutto del Piano industriale recentemente approvato, che prevede anche un forte impegno in investimenti per personale (più di 15.000 ore di formazione per i già assunti, oltre ad assunzioni di giovani apprendisti) ed infrastrutture. Ne sono un esempio significativo la recente apertura di una nuova filiale a Comacchio, la prima sui lidi ferraresi, ed i continui investimenti per completare la digitalizzazione sia della operatività con la clientela, dopo l’adozione della tavoletta che permette di apporre la firma digitale alla maggior parte della contrattualistica, sia dei processi interni. “Il mondo bancario sta cambiando velocemente e noi siamo impegnati a costruire una banca che sia sempre più all’altezza delle aspettative attuali della clientela, ma senza dimenticare storia e tradizione di radicamento sul territorio che ci hanno permesso di arrivare sino a qui – dichiara il Direttore Generale di Cassa di Risparmio di Cento Ivan Damiano – Siamo pronti ad affrontare sfide sempre più complesse e per questo abbiamo approntato soluzioni finanziare ed assicurative concorrenziali sia per le famiglie sia per le imprese; con tale prospettiva abbiamo avviato anche un primo ampliamento dei nostri orizzonti operativi con l’apertura di una nuova filiale in un area di naturale espansione per la Cassa, altri ne seguiranno”

Fra le novità che caratterizzeranno le soluzioni offerte da Caricento ai propri clienti c’è il piano assicurativo dedicato alle Famiglie, con il lancio delle nuove polizze RC auto presso tutte le agenzie entro la fine del 2015, ed a breve verrà lanciato l’aggiornamento della applicazione mobile per facilitare la gestione del proprio conto con nuove funzionalità. Inoltre si segnala il rinnovo del sito internet della Cassa che sarà modellato rispondendo a criteri di fruibilità e adattamento ai nuovi dispositivi mobili.

Cassa di Risparmio di Cento anche in questo semestre ha continuato la sua vocazione a supporto delle comunità locali attraverso la sponsorizzazione di molte iniziative sociali, culturali e sportive, in tutti i territori di tradizionale insediamento.

DATI DI SINTESI E INDICATORI DI PERFORMANCE

SITUAZIONE PATRIMONIALE

	30/06/2015	31/12/2014	Var. %
Impieghi Lordi	1.883,1	1.874,5	+ 0,50%
Raccolta Totale	4.413,3	4.156,3	+ 6,18%
– di cui Raccolta Diretta	2.427,5	2.295,7	+ 5,74%
– di cui Gestita	1.200,1	1.066,8	+ 12,50%
– di cui Amministrata	785,7	793,8	-1,01%

Crediti Anomali Lordi	262,3	256,8	+ 2,10%
Crediti Anomali Netti	167,2	167,3	n.d.
% svalutazione	50,80%	49,10%	+ 1,60%
Sofferenze Nette	76,0	77,8	-2,30%
Patrimonio Netto	199	200	n.d.
Common Equity Tier 1	11,97%	12,04%	n.d.

Importi in milioni di euro

SITUAZIONE ECONOMICA

	30/06/2015	30/06/2014	Var. %
Interessi Netti	21,6	22,7	-4,87%
Commissioni Nette	13,9	12,3	12,64%
Altri Ricavi	3,9	9,0	-57,03%
Risultato della Gestione Finanziaria	28,1	29,1	-3,44%
Costi operativi*	24,6	23,0	7,34%
Utile al lordo delle imposte	3,5	6,1	-42,98%
Utile al lordo delle imposte normalizzato*	5,0	6,1	-18,03%

* Al lordo di € 1,5 milioni di costi straordinari non ricorrenti

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