CON “STORIE FUORI LUOGO” IL COMUNE DI SALA BOLOGNESE (BO) VA ALLA SCOPERTA DEI SUOI TESORI ..
VIDEO SERVIZIO A CURA DI MARCO RABBONI PER TC100WEBTV ON LINE TACCUINOCENTESE.IT
. SALA BOLOGNESE 14/08/18 – (DI MARCO RABBONI PER TC100WEBTV) Il Comune di Sala Bolognese è un comune della bassa bolognese lungo: parte dal confine con il Comune di Castello D’Argile fino ad arrivare a confinare con il Comune di Calderara di Reno alla porte di Bologna..in questa sua straordinaria lunghezza territoriale si possono trovare nascosti veri e propri tesori della nostra cultura antica. “Storie Fuori Luogo ” ha questo compito: fare emergere le antiche tradizioni culturali, come, gli antichi riferimenti territoriale che ci ricordano come eravamo. Palazzo Zambeccari in località “Il Conte” nella frazione di Bagno di Piano e fra questi . Infatti nel mese di Giugno 2018 Storie Fuori Luogo durante una serata con un ricco programma d’avvenimenti ha tolti i veli al palazzo dopo un restauro dovuto ai danni del sisma 2012. Un restauro che ha portato alla luce come si confà ad una struttura secolare tanti segreti . Il palazzo costruito nel 1578 per volere di Giovanni Francesco Tossignani , alla sua morte senza eredi la proprietà dopo vari passaggi arrivò stabilmente nel 1675 ad Antonio Giuseppe Zambeccari: dalla Famiglia Zambeccari il palazzo preso il nome che conosciamo oggi. La proprietà “Il Conte ” rimase ai Zambeccari fino alla loro estinzione avvenuta alla fine dell’Ottocento poi subentro la Famiglia Levi ed infine la Famiglia Melloni con Romeo Melloni che nei primi anni del 900 acquisto la Tenuta “Il Conte” e attualmente è di proprietà dell’ Università Alma Mater di Bologna tramite la Fondazione Melloni /Fanti. dicevamo un ricco programma si parte con le filastrocche raccontate ai bambini all’ombra del grande palazzo da Alessia Napolitano, poi si passa al pezzo forte della giornata la vista al palazzo restaurato e come dicevamo ha scoperto segreti che restauratrice
Elizabetta Belluti ha raccontato nella nostra esclusiva intervista (sentiamo) La chiacchierata con Elisabetta ci ha incuriosito e quatti, quatti ci siamo inoltrati nelle segrete stanze dell’antico maniero alla scoperta di segreti toh guarda chi troviamo….(sentiamo)
Dopo le presentazioni con l’Antico Conte e sua moglie, andiamo a trovare Nicola Zamboni artista bolognese conosciutissimo per le sue opere in rame battuto. (alcuni anni fa alcune sue opere sono state esposte con grande successo nel piazzale antistante la trecentesca Rocca di Cento) Zamboni del Conte ha fatto il suo “buen ritiro” acquistando tempo fa alcuni immobili tra cui l’antico oratorio ora sconsacrato, dedicato a Sant’ Antonio da Padova facendone una suggestiva aula d’insegnamento e esposizione insieme a lui nella quiete del Conte trova ispirazione anche la compagna di vita l’artista Sara Bolzani scultrice che non disdegna di confrontarsi con gesso e creta ..mentre li raggiungiamo il nostro obiettivo sbirciamo qua e là nei luoghi d’ispirazione dei due artisti sentiamo Sara e poi Nicola…. La Vice Sindaco Eleonora Riperto ringrazia i volontari e le aziende che hanno partecipato all’evento – Chiudiamo questo nostro pomeriggio con le parole del Sindaco di sala Bolognese Emanuele Bassi che ci spiega il progetto “storie fuori luogo” momento promozionale del territorio ciao ciaoai prossimi appuntamenti con tc100webtv