Raccolta porta a porta – Si è tenuta ieri sera, 16 luglio 2013, presso la sala di casa Pannini la riunione pubblica dove l’amministrazione comunale, rappresentata dal vice sindaco Mario Pedaci, e la CMV Servizi spiegavano il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti che entro gennaio 2014, mese più mese meno, dovrebbe entrare in funzione in tutto il capoluogo del comune, Cento. Come già annunciato su questo giornale, il nuovo sistema è la raccolta porta a porta e consiste nel differenziare i propri rifiuti per poi consegnargli agli addetti che passeranno nei giorni stabiliti dal calendario che la CMV consegnerà assieme al kit con i bidoncini e i sacchetti.
Siccome è un servizio sperimentale e la zona da coprire è vasta, è stato deciso che i primi a partire saranno quelli del lotto Ponte Reno-via Bologna, che sono oltre duemilacento famiglie e hanno già ricevuto la lettera illustrativa. Per questo primo lotto, la raccolta vera e propria inizierà a settembre 2013 perché, come spiegato nella riunione pubblica, durante l’estate potrebbe essere difficile reperire tutti a causa delle vacanze e quindi è stato deciso per quel mese. Il kit invece sarà distribuito a partire dal 22 luglio 2013.
Come fare – Nel kit ci saranno il bidoncino marrone per l’organico e i relativi sacchetti in Mater-Bi, i sacchetti blu per gli imballaggi di carta, i sacchetti gialli per gli imballaggi di plastica, il calendario con i giorni di raccolta di ogni materiale e un opuscolo in cui viene spiegato dove buttare i vari materiali. Per le case con meno di otto famiglie sarà consegnato a ognuno il kit, i condomini da otto famiglie in poi avranno dei bidoni condivisi per tutto il palazzo.
Ciò che hanno tenuto a precisare è che il bidoncino o i sacchetti vanno messi sulla pubblica via praticamente fuori dal proprio cancello o dal portone di casa, in maniera tale che sia riconoscibile dagli operatori che raccolgono e il lavoro sia facilmente sbrigabile. Il consiglio è di metterli fuori la sera prima del giorno prefissato o cinque minuti prima delle sei di mattina, orario in cui parte la raccolta da parte degli operatori.
L’organico – Come già detto, questo tipo di rifiuto viene messo dentro ad un bidoncino di colore marrone con il sacchetto in Mater-Bi, lo stesso materiale del sacchetto della spesa. Gli operatori passeranno a raccogliere l’organico martedì, giovedì e sabato. All’interno del sacchetto potranno essere messi: scarti di cucina, scarti di frutta e verdura, fondi di caffè o filtri del tè, fiori e piante, pane vecchio e gusci d’uovo, tovaglioli e fazzoletti di carta usati. Si raccomanda di non mettere pannoloni, assorbenti e sacchetti in plastica. In genere, da questo tipo di rifiuto viene creare il compost che servirà per concimare piante o comunque da usare in ambito verde.
Imballaggi carta – Il sacchetto sarà di colore blu e gli operatori passeranno il martedì. Potranno essere messi: cartoni per bevande, giornali, libri, quaderni e fotocopie, scatole per alimenti, imballaggi di cartone, sacchetti e buste, cartoni delle pizze se poco sporchi. Non ci va: la carta plastificata, carta carbone, carta oleata, carta contaminata da alimenti. La carta verrà riciclata per riutilizzarla.
Imballaggi plastica – Sacchetto di colore giallo, gli operatori passeranno il giovedì. Potranno essere messi: imballaggi di polistirolo, bottiglie di bibite, flaconi dei detersivi o degli shampoo, confezioni sagomate (uova), contenitori per alimenti, sacchetti di plastica, piatti e bicchieri di plastica (se molto sporchi, darci una sciacquata o pulita), grucce per abiti. Non bisogna, invece, mettere: posate in plastica, giocattoli di plastica e gomma.
Ciò che non è porta a porta – Rimarranno in strada le campane del vetro e dell’alluminio e il classico bidone grigio, quello dei rifiuti non riciclabili.
Nel bidone del vetro e alluminio potranno essere inseriti: bottiglie, vasetti, bicchieri, contenitori e oggetti di vetro vuoti; contenitori, scatolette in alluminio e metalo, tubetti in alluminio, vaschette e pellicole in alluminio. Non vanno introdotte lampadine e ceramica.
Nel bidone grigio, quello dei rifiuti non riciclabili, andranno messi: gomma e giocattoli, cd, cassette audio e video, carta carbone, oleata e plastificata, cocci in ceramica, lampadine, pannoloni, cosmetici, sigarette spente. La precisazione è la seguente: se non si riesce a riconoscere qualche rifiuto, è sempre bene buttarlo nel non riciclabile (quello appena descritto) piuttosto che sbagliare con sacchetti che non c’entrano nulla.
Il centro di raccolta – In via Farini, a Cento, è posto il centro di raccolta. Al centro di raccolta vanno portati tutti quei materiali che sopra non sono stati inseriti.
Anti-truffa – I relatori hanno voluto assolutamente precisare che gli operatori che raccoglieranno i sacchetti fuori casa non sono autorizzati a chiedere soldi. Quindi, se qualcuno chiedesse soldi sappiate che non è autorizzato.
L’obiettivo – Il comune di Cento intende passare dal 45% di raccolta differenziata odierna al 65%, come chiedono le direttive. Questo nuovo sistema di raccolta dovrebbe agevolare in un breve periodo l’aumento di differenziata per cercare di rispettare questo parametro.
La redazione