Tanta gente all’inaugurazione – Corporeno bloccata sin dalle prime ore del mattino di domenica 28 ottobre da tante macchine parcheggiate ovunque, vigilantes schierati per le principali vie della frazione per mantenere ordine in tutta questa confusione dovuta a tanta gente che ha partecipato all’attesissima inaugurazione della nuova scuola di Corporeno.
Il polo scolastico di Corporeno – Polo scolastico dove tutto è stato costruito a tempo di record per venire incontro alle esigenze dei bambini che con il terremoto si sono trovati senza la loro scuola. Infatti, il bilancio post terremoto è pesantissimo, pochissime sono le scuole ancora agibili dopo il terremoto su un totale di 27 plessi esistenti sul territorio comunale. La scuola di Corporeno è la scuola dei grandi numeri sia come dimensioni strutturali che come impegno finanziario. Si pensi solo alle dimensioni della palestra: 620mq. La scuola si sviluppa entro una superficie complessiva di oltre 15.000 mq, l’area edificata è pari a 6.200 mq e comprende 3 corsi di scuola primaria per un totale di 15 aule di insegnamento più 13 aule complementari e 3 corsi di scuole secondarie di primo grado, per un totale di 9 aule di insegnamento più 10 aule complementari, oltre ad una zona refettorio (circa 300mq), e gli uffici di direzione. Il costo complessivo del progetto è di 7 milioni di euro.
Le autorità presenti – Parterre de roi al taglio del nastro con in testa il governatore della regione Emilia Romagna e commissione straordinario all’emergenza, Vasco Errani, Provvidenza Raimondo, prefetto di Ferrara, Marcella Zappaterra, presidente della provincia di Ferrara, il sindaco Piero Lodi e in rappresentanza della Curia bolognese, proprietaria del terreno sottostante la scuola, Monsignor Giovanni Silvagni e Giuseppe Accorsi della Centro Emilia Terremoto SRL , società costituita da imprenditori locali con l’intento di fornire il loro contributo per la ricostruzione.
La Redazione