Il fatto – E’ arrivato un comunicato alla nostra e-mail da parte della lista Noi Cento. Nel comunicato vengono evidenziati i problemi che i cittadini riscontrano quando pongono domande all’amministrazione comunale e quest’ultima li lascia senza risposte. “Non è cambiato niente rispetto alla precedente giunta Tuzet anche con l’attuale che è di centrosinistra il problema è lo stesso veniamo messi sempre di fronte al fatto compiuto non possiamo interagire, dialogare e dire la nostra”. Così dicono i cittadini secondo il comunicato.
Ancora più grave, sempre secondo Noi Cento, è che a 5 mesi di distanza “non si è ancora provveduto alla nomina ufficiale dei componenti delle Consulte. Non a caso proprio per colmare questo vuoto di comunicazione ed interazione tra amministrazione e cittadini, sono nati tantissimi Comitati”.
L’utilità delle consulte – “[…]Tali organismi sarebbero fondamentali proprio per portare a conoscenza dell’Ente Comune e di chi lo amministra le varie problematiche che sorgono in ogni area di osservazione delle Consulte stesse; i cittadini chiedono risposte su tutto, soprattutto ora in questa fase post sismica che è ben lontana dall’essere conclusa”. Per Noi Cento è evidente che l’uso delle consulte sarebbe un ulteriore aiuto per la giunta, un allungamento delle proprie vedute per arrivare laddove gli occhi non vedono e le orecchie non sentono.
Secondo i componenti della lista la situazione è ben diversa: “Ci sembra che l’amministrazione (che comunica solo attraverso il sindaco, gli assessori dove sono?) invece di cercare il dialogo e la collaborazione con le varie componenti della società civile tira avanti per la sua strada convinta di essere “infallibile”. Crediamo invece che in una situazione come quella che Cento sta affrontando sia importante il dialogo e il coordinamento fra i vari soggetti interessati”.
Conclusioni – Alla fine è il momento delle proposte: “Ci si preoccupa dei troppi comitati? Bene che si facciano funzionare almeno le Consulte. Chi ci amministra forse si è dimenticato di questi importanti organi di decentramento amministrativo. L’amministrazione si deve impegnare, e in questo caso crediamo sia necessario l’impegno anche dell’opposizione consiliare, a permettere alle varie consulte di operare nella pienezza dei poteri: devono essere ancora nominati alcuni consultori, questo deve essere fatto subito”.
La Redazione