Il fatto – Dopo più di dieci giorni dall’introduzione dei parcheggi a pagamento da parte del comune di Cento, la polemica entra nel vivo. Alcune zone sono quasi deserte e i cittadini tentano in tutti i modi di disertarle, come piazzale Bonzagni che rispetto a quando era gratis ora conta molti meno posti occupati.
Le considerazioni – Ad alimentare la polemica, oggi, è la Lega Nord tramite il suo portavoce Lorenzo Magagna. “L’amministrazione afferma che il piazzale Bonzagni era già un’area indicata a pagamento dalla scorsa amministrazione, questo corrisponde al vero come il fatto che la Lega Nord era a favore dei parcheggi a pagamento. Allora si era previsto che il piazzale 7 fratelli Govoni dovesse servire come ancora di salvezza per chi non volesse pagare il parcheggio, poi con attente valutazioni si valutò che i posti gratuiti sarebbero stati pochi a ridosso del centro e si optò per lasciare gratuiti anche quelli di piazzale Bonzagni. Tutto questo con il consenso di alcune associazioni di categoria e prima di un terremoto devastante che ha messo in ginocchio l’economia di Cento in generale e del centro in particolare. Ora, l’amministrazione ripropone quel progetto con l’handicap che piazzale 7 Fratelli Govoni è praticamente indisponibile a causa della sua occupazione da parte del teatro Tenda, e in una situazione economica decisamente più grave. Riteniamo insensata questa decisione ,fatta senza un senso logico e contro il volere delle associazioni dei commercianti e dei cittadini“.
Parcheggio dell’ospedale a pagamento? – Ed è dopo queste considerazioni che Magagna svela il trucco nel suo comunicato: “[…] L’amministrazione però si è scordata di dire, come è evidenziato dalla delibera di giunta n°71 del 18/04/2013, che questo è solo l’antipasto perché è volontà di questa giunta di centrosinistra di mettere a pagamento anche il parcheggio dell’ospedale posto in Via Libertà e via Rosselli. Queste aree non sono state convertite con le strisce blu solo perché il comune non è ancora riuscito a procedere all’acquisizione al patrimonio comunale delle aree, ma appena questo avverrà si trasformeranno subito in parcheggi a pagamento“.
L’attacco al PD – Dopodiché, la Lega Nord continua lamentandosi del fatto che questa informazione fatta con il “contagocce è stancante” e accusa il PD di incoerenza perché “all’opposizione diceva e faceva cose che appena passata in maggioranza smentisce con i fatti. I parcheggi a pagamento li ha sempre osteggiati e condannati ora in un momento economico critico come quello d’oggi li riattiva e li aumenta notevolmente di numero affossando ulteriormente le attività commerciali del centro”.
La Redazione