Il fatto – E’ stata fatta una interrogazione consigliare da parte della Lega Nord riguardo a due tasti dolenti del tessuto industriale centese: gli ex lavoratori Oerlikon e quelli della Giuliani Anello. I primi dovevano essere inseriti nel progetto d’espansione della VM Motori, i secondi rischiano il posto di lavoro perché la multinazionale che gestisce l’azienda ha pensato di delocalizzare in posti d’Italia dove c’è più crisi.
Siccome si susseguono degli scioperi da parte della Giuliani Anello, ci sono stati parecchi proclami da parte delle istituzioni in favore di questi lavoratori, sia ex Oerlikon che della Giuliani Anello, ma in realtà è da parecchio che nessuno dice più niente e, nel frattempo, i piani aziendali vanno avanti, i posti di lavoro si rischiano lo stesso e i lavoratori non sanno dove sbattere la testa.
E’, quindi, con una interrogazione consigliare che la Lega Nord, capitanata da Lorenzo Magagna, pone alcuni quesiti “all’Assessore preposto” per sapere le seguenti cose.
- Per i dipendenti ex Oerlikon, cosa è stato fatto dalle istituzioni e dal comune di Cento per ricollocarli lavorativamente e cosa ancora si può fare?;
- Per la Watts industries (la multinazionale che gestisce la Giuliani Anello), cosa è stato fatto dalle istituzioni e dal comune di Cento in particolare per salvare i loro posti di lavoro e per provare di non fare andare via l’azienda dal nostro territorio, e soprattutto cosa si può ancora fare anche se l’azienda ha affermato che la decisione di chiudere sarebbe irrevocabile?
La Redazione
Riguardo agli ex Oerlikon si può sintetizzare dicendo: moltissime chiacchiere e promesse da parte dell’ amministrazione locale che non hanno dato finora … DOPO ANNI appunto di chiacchiere e promesse … nessun esito POSITIVO e RISCONTRABILE.
ahhh Luaciano, analisi perfetta !!!