Cento, 30/09/2013 – La Scuola Pascoli, un tempo fiore all’occhiello dell’istruzione centese, ridotta ad uno stato di totale degrado. E’ questa la sensazione che si prova passeggiando per le vie limitrofe alla scuola, che fu punto di passaggio per intere generazioni di centesi, ora chiusa per gli ingenti danni inferti dal terremoto nonostante l’adeguamento sismico, costato ben 700mila euro.
Il giardino, in totale stato di incuria ed abbandono, è ormai simile ad una giungla, diventando di conseguenza ricovero di numerosi animali randagi. Come se non bastasse, qui decine di piccioni – già annoso problema per lo sporco che provocano per le vie del centro – trovano la morte, provocando uno sgradevole odore che si propaga in alcuni punti del perimetro.
La situazione, se non controllata, potrebbe degenerare da un evidente problema di igiene ad un vero e proprio problema di salute pubblica. Nonostante la chiusura della scuola, dunque, Forza Cento chiede a gran voce che vengano effettuati i lavori di manutenzione della struttura per il decoro della città e per il rispetto della storia che la scuola Pascoli conserva nel cuore di molti Centesi.
Comunicato del gruppo civico Forza Cento