Triestina, trasferita a Bologna e diplomata alla Scuola di Teatro, Emanuela Grimalda è attrice versatile ed alterna teatro, cinema e televisione. La serata dell’8 marzo porterà sul palcoscenico della Pandurera uno spettacolo, nel contesto del cartellone “Prosa in rosa”, intitolato “Il giorno è servito”, un ” Gustoso ricettario gastrosentimentale inventato e servito da Emanuela Grimalda“, improntato su giochi di parole e ambiguità di significati. Il suo spettacolo, come è descritto da Emanuela, è “un giocoso divertimento sul linguaggio della cucina per parlare d’altro, perché non si monta solo la panna, ma anche la rabbia..” Attraverso la comicità e l’apparente superficialità si possono anche affrontare temi ed argomenti importanti, reali e …”che scottano”. Uno spettacolo “in rosa” quindi per festeggiare le donne, ma indicato anche per agli uomini.. che vogliano eventualmente riscattarsi dalla funzione di “rompiscatole” ( per aprire le scatolette…”Basta con le solite minestre riscaldate, in fondo, per aprire una scatoletta, basta solo un rompiscatole! Se non ne avete uno a portata di mano, accontentatevi di vostro marito. .da “Il giorno è servito” di Emanuela Grimalda.)Accomodiamoci quindi a tavola, per una cena a base di “riso” e “pomodori”(in) “Pandurera” ( anche noi del Taccuino Centese ci proviamo, ovviamente con modesto risultato. Scusaci Emanuela !) Emanuela Grimalda incontra il pubblico alle ore 17.30 dell’8 marzo nella hall della Pandurera. Moderatori Beatrice Greco e Giuliano Monari http://fondazioneteatroborgatti.it/spettacoli/il-giorno-e-servito/ (Mariarita Atti)