Cento 14/10/15 – (di Marco Rabboni) Stefano Galati nella lunga conferenza stampa indetta presso lo stadio Loris Bulgarelli venerdi 14 Ottobre non chiude definitivamente con la Centese Calcio, come, molti si aspettavano che facesse: o quando meno dice non sarà lui a chiudere! Un ora e mezza di conferenza e in tutto questo tempo ha ripercorso le tappe piu salienti della sua esperienza che vive tutt’ora a Cento.Descrivendo questa eperienza come molto faticosa e una delle motivzioni delle difficolta maggiori fare quotidianamente i conti con un passato non tanto lontano della Centese Calcio riferendosi agli ultimi due Presidenti della Centese Calcio ! insommma un percorso a ma360 gradi, servito, come lui stesso dice a togliersi tanti sassolini dalle scarpe. rtengo di avere fatto una squadra da metà classiffica e con questa squadra anche se corta ci potevamo divertire. Ma, tutto intorno a noi ha giocato contro e questo non me lo spiego e anche adesso che ènata una seconda realtà calcistica penso ci sia spazio per due formazioni di livello ! Comunque in sintesi galati dice . Matera ha il potere di chiudere la società per quando riguarda la fiscalità, ma in federazione risulto io Presidente della Centese Calcio. Alla domanda: domenica 16 ottobre giocherete la partita interna con la Codigorese? La risposta di Galati è stata: ho seri dubbi che si possa giocare ma non per mia volontà ma cuasa il difficile rapporto che si e instaurato con i giocatori che si rifiutano discendere in campo in virtù dei tanti mesi per alcuni di loro senza rimborso spese. Un atteggiamento e comportamento che non capisco ai nostri livelli, chiosa Galati. lascinado capire che se i giocatori campiassero attegiamento si potrebbe continuare, indipendentemente da quello che farà Matera. Definendo il loro rapporto come, tra “CANE E GATTO”