Presentazione della guida – Nella splendida cornice medioevale dell’Oratorio della Crocetta, nel quartiere Penzale di Cento, è stato presentato dall’Associazione Crocetta Onlus il libro/guida “Cento. Conoscerla, amarla”, una guida a 360 gradi per conoscere meglio la nostra città. “Una guida per i centesi”, come l’ha definita la curatrice dell’opera Valeria Tassinari, spiegandoci, insieme ad Andrea Samaritani, curatore dell’aspetto fotografico, ogni suo più piccolo dettaglio.
L’opera – Un’opera nata circa un anno fa e pensata per i turisti che a migliaia visitano Cento ogni anno, e che, man mano che l’opera giungeva al termine, si è rivelata utile e istruttiva per tutti, quindi anche per i centesi e le scuole, dove potrà essere usata come strumento didattico.
Il dopo terremoto – Il terremoto, però, ha sfigurato (se non, in alcuni casi, cancellato del tutto) moltissime opere del nostro patrimonio artistico: questo libro/guida avrà ora il compito, tramite le fotografie di Samaritani, di fissare per il futuro la loro bellezza non ancora intaccata dall’azione del sisma. Samaritani racconta che, curiosamente, le ultime foto del libro/guida sono state scattate il giorno 19 maggio, a poche ore da quella tragica domenica 20, che ha segnato indelebilmente il destino di Cento. Il libro/guida è stato tracciato a più percorsi che evidenziano passato, presente e futuro di Cento e della sua comunità. Un’opera che mette in luce alcuni aspetti inediti di Cento. Pertanto, in corso d’opera, la guida è stata dedicata ai centesi, e naturalmente ai turisti che vogliono vivere Cento in modo diverso. Citiamo Gothe che, di passaggio a Cento nel tardo 1700, cantava le meraviglie della campagna centese dall’alto del campanile della Basilica di San Biagio: un monumento vocativo colpito duramente dal terremoto ma della cui spiritualità e bellezza i centesi vogliono tornare a godere al più presto.
Quando sarà disponibile – Il libro/guida sarà al più presto disponibili nelle librerie. Il prezzo di copertina è di 15 € e l’intero importo ricavato dalla vendita dell’opera sarà destinato al recupero del patrimonio artistico di Cento colpito dal terremoto.
La Redazione
Grazie di questa recensione, scritta con attenzione e amore. Buon lavoro. Andrea
il vero amore è di chi con tanto impegno ha realizzato l’opera !