CENTO (FE) 12/01/21 – ( UFFICIO STAMPA) RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO DALL’UFFICIO STAMPA DEI TESTIMONIA DI GEOVA DELLA COMUNITA’ DI FERRARA PREOCCUPATI PER LA DIFFICILE SITUAZIONE CREATASI IN RUSSIA !
Testimoni di Geova: nel 2020 inasprita la repressione in Russia. La preoccupazione delle comunità ferraresi È stato un anno terribile per i Testimoni di Geova della Russia, non solo per la pandemia di COVID- 19, ma anche per la crescente opposizione al loro credo. Una situazione sempre più grave che alimenta la preoccupazione e l’ansia delle comunità dei Testimoni di Geova dell’Emilia Romagna comprese le nume- rose di lingua russa che operano a Bologna, Rimini, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Faenza e Parma. L’inasprimento delle autorità russe ha portato al raddoppio delle condanne per “organizzazione estremista”. Ecco alcuni numeri: nell’anno 2020 sono state intraprese 188 azioni penali che coinvolgono 147 fedeli; 39 persone, tra uomini e donne, sono state condannate in base all’articolo 282.2 del Codice Penale della Federazione Russa; 72 persone sono state incarcerate (44 si trovano attualmente dietro le sbarre); 477 abitazioni dei Testi- moni di Geova hanno subito irruzioni. Non a caso la Russia è stata inclusa tra i 10 massimi violatori dei diritti umani, anche a causa dell’incessante persecuzione nei confronti dei Testimoni. Massimiliano Monterumisi, portavoce dei Testimoni di Geova per l’Emilia Romagna, ha commentato: “Con la persecuzione dei fedeli Testimoni la Russia si sta prendendo gioco sia della legislazione internazionale sui dirit- ti umani sia della propria Costituzione, la quale tutela la libertà religiosa. Tutti i principali organismi interna- zionali che si occupano di diritti umani stanno protestando contro questi continui abusi, che, come ha sottoli- neato l’USCIRF, sono spesso frutto della ‘logica perversa della propaganda [dei gruppi] anti-sette’, molto attivi in vari paesi inclusa l’Italia. Il mondo osserva ciò che sta succedendo in Russia e tutti i principali organismi in- ternazionali che si occupano di diritti umani stanno protestando contro questi abusi.” Di seguito le dichiarazioni dell’Unione Europea e della Commissione degli Stati Uniti sulla libertà religiosa a li- vello internazionale circa la situazione dei Testimoni di Geova in Russia e accuse relative a torture e maltrattamenti: EU Statement on the situation of Jehovah’s Witnesses in the Russian Federation and allegations of torture and ill- treatment; USCIRF Troubled by Russia’s Ongoing Imprisonment of Jehovah’s Witness Dennis Christensen. Si spera che nel 2021 ai Testimoni di Geova sia nuovamente permesso di svolgere liberamente le proprie attivi- tà religiose in Russia così come avviene in oltre 200 altri paesi in tutto il mondo.