FERRARA 31/10/19 – ( LA REDAZIONE) “QUANDO SI DICE MOGLIE E BUOI DEI PAESI TUOI” … E FERRARA HA FATTO SUO IL DETTO POPOLARE E VUOLE UN ELENCO DI AZIENDE LOCALI DA TUTELA! AZIENDE LOCALI DA TUTELARE, L’ASSESSORE MAGGI ( LAVORI PUBBLICI) “UN ELENCO DI REALTA’ PRODUTTIVE A CUI ACCEDERE PER GLI AFFIDAMENTI PIU’ SEMPLICI” “Il rilancio di Ferrara deve passare attraverso le imprese locali che sul territorio investono e producono valore, non solo economico. Per questo, in piena coerenza con le Linee Programmatiche di Mandato, abbiamo intenzione di istituire, in collaborazione con le associazioni di categoria, un elenco di imprese a cui attingere per gli appalti e le forniture di importo ridotto che, come prevede il codice, possono essere affidati con procedure semplificate”. Così Andrea Maggi, assessore ai Lavori Pubblici, interviene in merito alle politiche per il rilancio dei settori produttivi della città. “Nel rispetto della trasparenza, delle norme e della libera concorrenza, oggi grazie al nuovo codice per gli appalti, è possibile tentare, come amministrazione pubblica che si avvale di numerosi fornitori, di valorizzare prioritariamente il tessuto economico locale che è fatto, in gran parte, di piccole imprese”. L’idea, già in essere in numerosi Comuni d’Italia, prevede la creazione di un elenco di operatori economici del territorio da interpellare per l’affidamento di lavori pubblici mediante procedura negoziata ed in economia per l’appalto di lavori di importo inferiore a € 1.000.000 ai sensi dell’Art.36 del Dlgs. 50/16. “Non si tratta di privilegiare un’azienda rispetto ad un’altra né di intervenire sui principi che regolano il libero mercato, però è evidente che una città come Ferrara deve avere un occhio di riguardo per i propri imprenditori, portatori di una economia sana, di saperi insostituibili e garanti di una qualità eccellente nei servizi offerti – prosegue Maggi -. Il mio auspicio è che questo elenco venga creato e sia aggiornato con l’aiuto delle Associazioni di Categoria che possano supportarci a garantire il rispetto da parte delle ditte di tutti i requisiti formali richiesti per i lavori pubblici. In questa ottica di piena collaborazione abbiamo avviato con le associazioni del territorio un percorso virtuoso fatto di ascolto e confronto periodico e insieme potremo firmare un protocollo al riguardo”.