BOLGNA 17/11/20 – ( UFFICIO STAMPA) “LUPI A CAMPOTTO: FABIO BERGAMINI: (LEGA) LA REGIONE DICA QUAL E’ IL PIANO PER LIMITARNE LA DIFFUSIONE, PERCHE’ LE AZIENDE AGRICOLE E GLI ALLEVATORI DELLA ZONA NON POSSONO SOBBARCARSI ALTRI COSTI” «La presenza dei lupi a Campotto non può essere vissuta con tranquillità, perché quando animali potenzialmente feroci contro l’uomo tornano a popolare una zona già alle prese con numerose criticità siamo di fronte ad un problema. Vogliamo capire cosa intende fare la Regione per affrontare la situazione». Il consigliere regionale della Lega, Fabio Bergamini, non si ferma alle dichiarazioni degli uffici della pianificazione faunistica della Regione, e vuole vederci chiaro. La presenza dei lupi, tornati a farsi vedere nell’area di Campotto, con tanto di cuccioli, è un problema. Ne è convinto il leghista, che si prepara ad un’azione in Assemblea legislativa. «Le aziende agricole della zona sono già alle prese con criticità importanti, dalla diffusione massiccia della nutria (cui nessuno ha fin qui saputo porre rimedio), a quella di volpi, tassi e uccelli selvatici. I raccolti sono puntualmente danneggiati e non ci pare che le istituzioni regionali abbiano fin qui brillato per l’entità dei risarcimenti concessi. Ora, la presenza dei lupi crea ulteriori problemi. Poiché i lupi imporranno una vigilanza costante sugli animali da allevamento – spiega Bergamini – senza contare i rischi per l’incolumità delle persone che, inconsapevolmente, potrebbero avvicinare questi animali, che vivono allo stato brado con i loro cuccioli, lasciando cibo fuori dalle abitazioni. Esiste un problema di sicurezza e un potenziale rischio per le attività umane che, nel caso delle imprese agricole e degli allevamenti della zona, si sommerebbe agli alti costi che già devono sostenere».