CENTO 29/11/20 – ( UFFICIO STAMPA) DAL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI DI FERRARA :ARRESTO ALLA GAD DI FERRARA PER SPACCIO, ANCORA DROGA A COMACCHIO E ARRESTO PER VIOLENZA SULLA FIDANZATA A FISCAGLIA !
FERRARA: I Carabinieri compiono l’ennesimo arresto in GA.D..Ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Ferrara, nell’ambito di mirati servizi predisposti dalla locale
Compagnia per prevenire e reprimere lo spaccio di stupefacenti in area G.A.D., hanno fermato I.E.,
cittadino nigeriano di 24 anni, senza fissa dimora sul territorio nazionale, mentre cedeva una dose
di marijuana ad un acquirente di Ferrara. Da qui gli operanti hanno continuato sottoponendo il
nigeriano a perquisizione personale, a seguito della quale lo stesso è stato trovato in possesso di
ben 30 dosi di marijuana, del peso complessivo di 11 grammi, e della somma di 660,00 Euro in
contanti, ritenuta presunto provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato pertanto dichiarato in arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e
condotto in caserma dove è stato trattenuto nella camera di sicurezza in attesa del giudizio con rito
direttissimo. Il compratore, invece, è stato segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di
sostanze stupefacenti ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/1990.
FISCAGLIA: I Carabinieri arrestano un fidanzato violento.
Verso le ore 22:00 di ieri, una donna di Massa Fiscaglia, in lacrime, ha chiesto aiuto al numero di
pronto intervento 112 della Compagnia Carabinieri di Portomaggiore per una lite in atto con il suo
fidanzato. Sul posto è stato immediatamente inviato il Comandante della Stazione di Massa
Fiscaglia, Maresciallo Ordinario Lodovico Mori, coadiuvato da una pattuglia del N.O.R.M. di
Portomaggiore, il quale appurava che nel corso della lite l’uomo. G.E. 40enne del luogo, aveva
inveito contro la fidanzata colpendola con dei calci, alla presenza della sorella di questa, e
frantumati a pugni i vetri di alcune finestre, tanto che lo stesso aveva le mani ricoperte di sangue
fuoriuscito dai tagli procuratosi rompendo i vetri. Terminata la medicazione da parte di personale
del 118 ivi giunto pochi attimi dopo i Carabinieri e non necessitando il suo trasporto presso il
Pronto Soccorso, G.E. è stato condotto negli uffici della Stazione Carabinieri di Massa Fiscaglia e
lì denunciato in stato di libertà per lesioni personali nei confronti della donna aggravate perché
commesse contro persona legata da relazione affettiva (codice rosso), tentata violazione di
domicilio con violenza sulle cose e porto abusivo di oggetti atti ad offendere in quanto trovato in possesso di un coltello serramanico, dopodiché è stato lasciato libero di tornare a casa. Alle
successive ore 01:15 circa, mentre il Maresciallo MORI stava escutendo negli uffici della Stazione
massese la vittima – che non ha voluto sporgere denuncia – e la sorella di questa sull’accaduto,
G.E. è tornato davanti alla caserma urlando minacce e frasi ingiuriose contro i Carabinieri e le due
donne. Bloccato e messo in sicurezza con non poche difficoltà dai Militari, lo stesso è stato
dichiaro in arresto per violenza privata, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale,
danneggiamento aggravato e trattenuto nella camera di sicurezza in attesa del giudizio con rito
direttissimo.
COMACCHIO: i Carabinieri arrestano uno spacciatore del luogo.
Verso le ore 16:00 di ieri, i Carabinieri della Stazione di Comacchio, impegnati in un servizio
antidroga, hanno proceduto al controllo di T.D. 35enne del luogo, pregiudicato, trovandolo in
possesso di marijuana. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione del
medesimo, sono stati rinvenuti 83,51 grammi di hashish e 53,64 grammi di marijuana nonché un 1
bilancino elettronico precisione probabilmente utilizzato per suddividere lo stupefacente in dosi. Al
termine delle operazioni l’uomo è stato dichiarato in arresto per detenzione di sostanze
stupefacenti per fini di spaccio e trattenuto nella camera di sicurezza della caserma in attesta della
celebrazione del processo con rito direttissimo
IL MARERIALE SEQUESTRATO DURANRE L’OPERAZIONE A COMACCHIO
