CENTO (FE) 05/06/21 8 UFFICIO STAMPA) – DAL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI: 207 ANNI DALLA FONDAZIONE L’ARMA IN FESTA CON IL PREFETTO DI FERRARA … UN ANNO CON NUMERI IMPORTANTI E DENSO DI RICORRENZE …I MESSAGGI ALL’ARMA DEL PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA !
Anche questo ultimo anno è stato caratterizzato dalle restrizioni e limitazioni imposte
dall’emergenza epidemiologica del COVID-19, riesplosa nel nostro Paese dopo la scorsa estate, con
una aggressività e pervasività ancor maggiori del passato, dando luogo all’adozione di una serie di
misure urgenti da parte del Governo in materia di contenimento e gestione dell’eccezionale
situazione, estesa a tutto il territorio nazionale. Tali misure hanno portato ad una limitazione della
libertà di circolazione delle persone fisiche, con provvedimenti eccezionali che hanno creato
apprensione e tensione tra la popolazione ed inevitabilmente influito sul tessuto sociale, così come
sull’andamento della delittuosità anche nella provincia di Ferrara dove si è ulteriormente
evidenziata una netta diminuzione dei reati totali. Vi è stato infatti un trend in discesa del 14%
passando dai 13.200 delitti commessi nell’anno precedente agli 11.367 denunciati nell’ultimo anno.
In particolare le restrizioni alla mobilità, così come il coprifuoco, oltre a contenere la pandemia,
hanno fortemente limitato la circolazione e libertà d’azione dei malviventi, soggetti peraltro a
maggior pressione da parte del personale dell’Arma, grazie anche al considerevole aumento del
numero di pattuglie dispiegate sul territorio in quest’ultimo anno (da 20.322 a 21.008).
La “convivenza forzata” ha tuttavia manifestato le sue più deleterie conseguenze nell’ambito
sociale/famigliare, facendo emergere o acuire l’aggressività e la violenza nei rapporti interpersonali
e famigliari.
Proprio in conseguenza della compressione dei momenti di svago e distensione si è registrata,
nell’ambito della provincia, un’impennata dei reati contro le “fasce deboli” ed in particolare dei
reati rientranti nel c.d. “codice rosso”. L’Arma estense è intervenuta mediamente su 3/4 liti
domestiche /famigliari al giorno. Sono stati 159 i reati perseguiti, a cominciare dagli omicidi
Sturaro Alberta Paola e Placati Rossella, ed esattamente 50 atti persecutori, 88 maltrattamenti in
famiglia o verso fanciulli, 21 violenze sessuali, a cui i Carabinieri hanno fornito una risposta pronta,
efficace e concreta con 8 arresti, 140 denunce in stato di libertà, l’applicazione di 20 misure
cautelari, inoltrando 19 proposte di ammonimento.
Al contrasto di questo particolare fenomeno in ascesa si sommano gli altri reati, i cui dati possono
fornire alcune indicazioni sull’andamento della delittuosità nella nostra provincia in questo periodo
“eccezionale”. In particolare si riporta l’andamento di alcune fattispecie criminose che destano
particolare allarme sociale, la maggior parte delle quali, è bene precisare, risultano in decremento.
L’analisi dei dati rivela una diminuzione più rilevante per alcuni delitti quali rapine, sfruttamento
della prostituzione, furti in abitazione, omicidi stradali e furti con destrezza, mentre la diminuzione
sussiste ma è meno rilevante per i furti, su auto e di auto, spaccio di stupefacenti e lesioni
personali, in aumento risultano invece, ancorché con numeri contenuti, gli omicidi, i sequestri di
persona, i furti di automezzi pesanti, le rapine agli esercizi commerciali, la produzione ed il traffico
di stupefacenti, le estorsioni e le truffe informatiche.
Lo stesso andamento è stato rilevato anche nel Comune capoluogo dove il calo complessivo dei
delitti nell’ultimo anno risulta più marcato essendosi attestato sul -16%, al primo giungo 2020 i
delitti registrati erano 6.824, mentre al primo giungo u.s. ne figuravano ben 1.096 in meno,
attestandosi sui 5.728 totali.
Volendo tracciare un resoconto delle attività condotte sul piano preventivo nel corso dell’anno in
città ed in provincia, si rileva che le varie articolazioni dell’Arma (5 Compagnie, 38 Stazioni) hanno
costantemente presidiato il territorio (dei 21 comuni) svolgendo complessivamente 21.008 servizi di
pattugliamento, aumentati del 3,5% rispetto all’anno precedente quando ne erano stati eseguiti in
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totale 20.322, con una media di 58 servizi giornalieri, impiegando 46.217 militari, durante i quali
sono stati effettuati 58.291 controlli, che hanno interessato 50.390 veicoli e 69.238 persone.
A questi numeri si aggiungono le attività specifiche volte a contenere la propagazione del virus
Covid-19, che hanno riguardato il controllo di 41.102 persone, la denuncia in stato di libertà alla
Autorità Giudiziaria di 3, la contestazione di 947 violazioni amministrative e la chiusura di 15
esercizi pubblici.
Sul piano repressivo l’Arma ferrarese ha proceduto per l’87% (9.878 su 11.367) del totale dei
delitti commessi nell’intera provincia e per il 68% (3.898 su 5.728) di quelli consumati nel Comune
Capoluogo, individuando il 23% degli autori dei reati denunciati presso i propri Comandi (2.303
scoperti su 9.878 denunciati) a fronte del 22% dell’anno precedente. Questa mole di lavoro ha
permesso di denunciare all’Autorità Giudiziaria 279 persone in stato di arresto, di cui 93
extracomunitarie, e 2.641 in stato di libertà, di cui 780 extracomunitarie.
L’aumento sopra citato dei casi di produzione e traffico di sostanze stupefacenti, nonostante lo
“spaccio su strada” sia calato del 23% a causa della limitazione della circolazione di persone e
mezzi per le misure anticovid, mette in luce una situazione che desta un certo allarme per gli
“addetti ai lavori”. Per questo motivo è stato impresso particolare impulso alle attività investigative
in tale settore, dalle quali è scaturito l’arresto di 68 persone e la denuncia in stato di libertà di 47,
nonché alla segnalazione alla Prefettura quale assuntori di 291 soggetti ed al sequestro di oltre 10
chilogrammi di droga tra eroina, cocaina, hashish, anfetamina e marijuana.
Anche nella tutela ambientale sono stati conseguiti, dal Gruppo Carabinieri Forestale di Ferrara e le
4 stazioni dipendenti, risultati importanti, grazie ai 1.977 servizi perlustrativi e di vigilanza
effettuati su tutto il territorio estense, nel corso dei quali sono stati accertati 34 reati ambientali e
175 violazioni amministrative. I Carabinieri forestali hanno altresì proceduto ad effettuare 23
sequestri e ad elevare sanzioni per oltre 85.000 euro.
Nell’assistenza al cittadino, anche nel corso di questo ultimo anno, l’Arma dei Carabinieri ha
perseguito iniziative volte al soccorso alle “fasce deboli”, come il ritiro e la consegna delle pensioni
agli anziani soli, alla prenotazione online delle vaccinazioni per le persone non munite di personal
computer e con il nuovo “porta a porta”, avviato in questi giorni, teso a verificare la
volontà/interesse delle persone anziane e/o isolate (casolari di campagna, abitazioni di periferia) a
sottoporsi alla vaccinazione covid, al fine di intercettare anche quella percentuale over 60 che non si
è presentata ai centri vaccinali.
In questi 365 giorni numerosi sono stati, anche nella provincia di Ferrara, gli atti meritori posti in
essere dai Carabinieri estensi a cui sono stati tributati particolari encomi, tra questi ricordiamo:
1. Encomio solenne all’Appuntato Scelto Q.S. Davide TIEGHI e al Carabiniere Giuseppe
Mario LO GIUDICE, per essersi tuffati in un canale da cui traevano in salvo un anziano
disabile che stava annegando (Tresignana 06 settembre 2020);
2. Encomio Semplice all’Appuntato Scelto Q.S. Alfrerdo Maria MESSINA, per aver salvato
una bambina che stava soffocando, praticandole tempestive manovre salvavita (Ferrara
settembre 2020);
3. Elogio scritto al Brigadiere Capo Nicola Bonamici e all’Appuntato Scelto Giuseppe Londra,
distintisi per il costante e lodevole impegno nel contrasto allo spaccio di stupefacenti
(Ferrara e provincia sino al maggio 2020);
4. Dieci militari hanno ricevuto lettere di compiacimento del Comandante della Legione
Carabinieri Emilia Romagna.
Si allegano nominativi e motivazioni.
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ENCOMIO SOLENNE
App. Sc. Davide TIEGHI e Car. Giuseppe Mario LO GIUDICE
entrambi in servizio all’aliquota RMB della Compagnia di Copparo (FE).
“ADDETTO A NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE, CON GENEROSO ALTRUISMO ED ECCEZIONALE SENSO
DI ABNEGAZIONE, NON ESITAVA A TUFFARSI NELLE PROFONDE ACQUE DI UN CANALE PER SOCCORRERE
UN ANZIANO DISABILE CHE VI SI ERA GETTATO CON LA PROPRIA SEDIA A ROTELLE, A SCOPO SUICIDA.
NELLA CIRCOSTANZA, SI IMMERGEVA RIPETUTAMENTE E, NONOSTANTE LA FORTE PRESSIONE
DELL’ACQUA E LA RESISTENZA OPPOSTA DAL MALCAPITATO, RIUSCIVA DAPPRIMA A LIBERARGLI GLI
ARTI INFERIORI INCASTRATI IN UNA CHIUSA E, SUCCESSIVAMENTE, A TRASPORTARLO IN SALVO SULLA
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SPONDA. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE”. Tresignana
(FE), 06 settembre 2020.
ENCOMIO SEMPLICE
App. Sc. Q.S. Alfredo Mario MESSINA
addetto alla Sezione Radiomobile del N.O.RM . della Compagnia CC di Ferrara.
“ADDETTO A NORM DI COMPAGNIA CAPOLUOGO, EVIDENZIANDO LODEVOLE INIZIATIVA ED ELEVATA
PROFESSIONALITA’, INTERVENIVA IN SOCCORSO DI UNA BAMBINA ORMAI PRIVA DI SENSI A CAUSA
DELL’OCCLUSIONE DELLE VIE RESPIRATORIE PROVOCATA DALL’INGESTIONE DI UN CORPO ESTRANEO. LE
TEMPESTIVE MANOVRE SALVAVITA PRATICATE RISULTAVANO DECISIVE PER LA RIANIMAZIONE
DELL’INFANTE SCONGIURANDO PIU’ GRAVI CONSEGUENZE”. Ferrara, 10 settembre 2020.
ELOGIO SCRITTO
Brig.Ca. Nicola BONAMICI e App. Sc. Giuseppe LONDRA
entrambi addetti alla Sezione Radiomobile del N.O.RM . della Compagnia CC di Ferrara.
“ADDETTO A SEZIONE RADIOMOBILE DI NORM DI COMPAGNIA CAPOLUOGO, SI DISTINGUEVA PER IL
COSTANTE LODEVOLE COMPORTAMENTO NELL'ADEMPIMENTO DEI PROPRI DOVERI ED ELEVATO
RENDIMENTO IN SERVIZIO, FORNENDO DETERMINANTE CONTRIBUTO ALLE ATTIVITÀ DI POLIZIA
GIUDIZIARIA DEL PROPRIO REPARTO, IN PARTICOLAR MODO NEL SETTORE DEL CONTRASTO ALL'ATTIVITÀ
DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI”. Ferrara e provincia, Febbraio 2019 – maggio 2020.
LETTERA DI COMPIACIMENTO
Del Generale Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna
1. Brig. Ca. Q.S. Simone AGRESTI – Brig. Ca. Nicola BONAMICI – App. Sc. Q.S. Samuele CRAPAROTTA – App. Sc.
Q.S. Enrico ROSATI – App. Sc. Giuseppe LONDRA – App. Erasmo CAPUANO tutti addetti alla Sezione RMB del
NORM della Compagnia CC di Ferrara.
“DESIDERO ESPRIMERE ALLA S. V. IL MIO VIVO COMPIACIMENTO PER LO SPICCATO ACUME
INVESTIGATIVO E L'ELEVATA CAPACITÀ PROFESSIONALE DIMOSTRATI NELLO SVOLGIMENTO DELLE 2
OPERAZIONI DI SERVIZIO IN FERRARA CHE HANNO CONSENTITO, IN DATA 20 E 21 APRILE 2020, DI
TRARRE IN ARRESTO PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO 4 PERSONE CON IL CONTESTUALE
SEQUESTRO DI CIRCA UN CHILOGRAMMO DI MARIJUANA.”
2. Luogotenente C.S. Luca GIANNINI C.te della Stazione CC di Porotto – Luogotenente Antonio VINCIGUERRA C.te
della Stazione CC di Pontelagoscuro – App. Sc. Michele BIONDI addetto alla Stazione CC di Porotto.
“DESIDERO ESPRIMERE ALLA S.V. IL MIO COMPIACIMENTO PER LO SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO E
L’ELEVATA CAPACITA’ PROFESSIONALE DIMOSTRATI NELLA CONDUZIONE DELLA BRILLANTE ATTIVITA’
D’INDAGINE SVILUPPATA IN POROTTO (FE), NEL PERIODO MAGGIO 2019 – LUGLIO 2020, CHE HA
CONSENTITO DI INDIVIDUARE E TRARRE IN ARRESTO TRE PERSONE RITENUTE RESPONSABILI DI INDEBITO
UTILIZZO DI CARTE DI CREDITO E TRUFFA AGGRAVATA IN DANNO DI UN IGNARO CITTADINO”.
3. Brig. Ca. Gianni SCIARUTO addetto alla Sezione RMB del NORM della Compagnia CC di Ferrara.
“DESIDERO ESPRIMERE ALLA S.V. IL MIO VIVO COMPIACIMENTO PER LA PRONTEZZA E LA RISOLUTEZZA
DIMOSTRATE IN FERRARA IN DATA 28 SETTEMBRE 2020, ALLORQUANDO UN 30ENNE MINACCIAVA DI
GETTARSI DALLA FINESTRA DELLA PROPRIA ABITAZIONE. LA TEMPESTIVITA’ DEL SUO INTERVENTO, CHE
HA SCONGIURATO CONSEGUENZE PER L’UOMO, LE RENDE PARTICOLARE MERITO”.