Le precisazioni – Dopo la tragedia avvenuta all’ospedale di Cento, qualche giorno fa, gli sviluppi giudiziari che hanno portato otto membri del personale medico ad essere indagati, la direzione dell’azienda USL fà alcune precisazioni in merita all’accaduto. “L’Azienda USL – si legge nel comunicato – precisa quanto segue: in attesa degli esiti del riscontro diagnostico richiesto d’ufficio dalla Direzione dell’ospedale e dei risultati dell’indagine giudiziaria attivata dai famigliari, allo stato attuale non risultano elementi di responsabilità. Come previsto in questi casi è stata attivata, inoltre, la procedura per la gestione degli eventi clinici avversi“.
Nelle precisazioni, vengono descritti anche alcuni dati statistici riguardo a questi episodi in tutta Italia: “Purtroppo la natimortalità, pur essendo un fenomeno in Italia contenuto a pochi casi ogni mille nati, rimane a oggi comunque un evento possibile“.
L’azienda conclude lo scritto così: “La Direzione dell’Azienda USL esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia in questo difficile momento“.
La redazione
Bruttissimo da ammettere, soprattutto nei confronti dei famigliari che ne sono stati direttamente colpiti, ma sono cose che purtroppo succedono. Le indagini faranno chiarezza su eventuali responsabilità. Da parte mia posso dire che in tutto il reparto di ginecologia dell ospedale di Cento ho sempre rilevato una grande preparazione professionale, un grande spirito di umanità, un grande impegno …… c’è ne fossero di reparti così seri.
P.S. Non lavoro in ospedale , sono impiegata in tutt altro settore.
La mia stima a favore del personale medico del reparto di ginecologia di Cento non preclude comunque il grande dolore per lo spiacevole episodio e la tragedia che ha colpito la famiglia a cui porgo tante condoglianze.