Cento – Da Antonio Gorga (Movimento Civico Centese riceviamo e volentieri pubblichiamo ! “Nel mese di Ottobre c.a,2015, un noto quotidiano Nazionale, nell’edizione Ferrarese, nella sezione dedicata a Cento, veniva fatto un nome di un cittadino centese, il quale, con ogni probabilità verrà candidato per il centro destra alla prossima consultazione elettorale amministrativa comunale che si terrà nella primavera 2016. Detto soggetto sarebbe gradito ai famosi partiti tradizionali di centro destra, o centro sinistra, se preferite. Insomma, dato che le scelte si fanno fuori dal territorio, non si sceglie, ma si comanda la scelta per i “fedeli” cittadini…poi, democraticamente, si votano! A questo punto non si può che constatare che a Cento (FE) i soliti noti si muovono con grande anticipo, “non avendo fatto altro nella vita”: a Cento non deve cambiare nulla e, dunque, migliorare niente, anche se il degrado avanza inesorabilmente verso un punto di non ritorno per tutta la collettività’, eccezion fatta per i pochissimi soggetti che vogliono continuare a farsi i propri interessi, alle spalle della maggioranza della collettività’ Centese, come se quest’ultima fosse composta da esseri umani inferiori. Essi, i cittadini Centesi, a quanto pare, non devono avere alcuna pretesa di migliorare la propria condizione. Vista la situazione sociale, il gioco è sempre lo stesso: trovare un nome che possa andare bene ai partiti tradizionali, di destra o di sinistra poco importa, e vincere le elezioni, per poi fare esattamente quello che si è’ fatto sempre”, ovvero, per i cittadini nulla, tranne l’aumento sproporzionato delle tasse e canalizzare, inspiegabilmente, buona parte delle risorse per pochi soggetti. Riflessione obbligata: Vi sembra che i soggetti che hanno rappresentato i partiti all’opposizione, di destra o di sinistra, a parte qualche solita banalità’ espressa da questi sulla stampa locale, abbiano mai FATTO opposizione negli ultimi 25 anni? Denunciato errori politici e danni economici per la collettività Centese? E per quanto riguarda ammissioni di colpa? Eppure pare che il nostro comune, insieme alla partecipata C.m.v, abbiano complessivamente accumulato un debito per la collettività, di circa 100.000.000 di euro. Vi sembra poco? Tra l’altro la cifra cambia a seconda delle “OPINIONI”!!! Ma vi pare?!!! Si arriva a correggere la matematica con le opinioni oggigiorno!!! La politica nazionale insegna. Una semplice domanda: sulle spalle di chi pesano questi debiti fatti dagli illuminati della politica? Semplice. Sulle spalle della collettività Centese, dei cittadini! Sembrerebbe che le varie opposizioni di turno, non avendo fatto concretamente nulla per la collettività, si trovino concordi ad appoggiare un nome che all’apparenza può’ sembrare diverso, ma che nei fatti deve far comodo solo ed esclusivamente ai partiti ed ai soliti noti!!! Questo stato di cose fa sì che il nostro Comune soffra di un arretramento su tutti i fronti rispetto ai comuni limitrofi, sebbene amministrati dai medesimi partiti. Cittadini, forse è arrivato il momento di guardare in faccia alla realtà. A mio parere, occorre avere il coraggio per il necessario cambiamento, non più rinviabile, per un nuovo inizio. Occorre evitare di ascoltare i vecchi tromboni della politica, ormai fuori tempo massimo, e rivolgersi ad una classe giovanile FUORI DAI PARTITI!!!(non figli degli stessi dunque), che ha dalla propria l’energia che serve. È la forza per portare il treno sulla giusta linea…visto che i professori, pur avendo la ferrovia sul posto, si adoperarono per l’eliminazione della stessa. Non bastano i danni fatti da questi nel tempo? Non vi sembra che sia giunto il momento di prendere la decisione di impegnarsi per un futuro prospero? Al servizio della collettività Centese. Antonio Gorga