CENTO 23/02/17 – (LA REDAZIONE) Era il 26 Novembre 2015 quando a Cento noi” Cittadini a 5 Stelle Cento e Frazioni” diffondevamo tramite volantini e pubblicavamo un articolo su diversi media locali la nostra proposta sulla “Vigilanza di Quartiere” che deriva da soluzioni efficaci già utilizzate in diverse parti del mondo completata dalla collaborazione sinergica tra cittadini e forze dell’ordine tramite l’utilizzo di strumenti di uso comune quali smartphone o telefono. La scorsa amministrazione del sindaco Lodi, ha ignorato questa proposta pur essendone a conoscenza tramite un nostro volantino. Lo scorso 7 Febbraio abbiamo deciso di protocollare la nostra proposta con alcuni aggiornamenti per renderla a conoscenza dell’attuale amministrazione Toselli e delle varie forze di opposizioni, offrendo la nostra gratuita collaborazione all attuazione del piano che per gran parte è totalmente a costo zero se non per alcuni strumenti tecnologici di integrazione che non richiedono un gran budget. Negli scorsi giorni abbiamo appreso che i tre consiglieri PD di Cento tra cui l’ex sindaco, hanno chiesto un Odg. in consiglio per approvare a Cento il controllo di vicinato come a Ferrara. Viene da chiedersi..dov’era il PD centese nel 2015 quando amministrava il comune e abbiamo proposto la nostra vigilanza di quartiere?le idee sono buone solo se è il tuo partito a proportele? Il nostro piano comprende la collaborazione e la sinergia tra cittadini e forze dell’ordine sia nella stesura che nell’applicazione che comporta che alcune soluzioni possano andare subito bene e che alte si possano aggiungere da idee e suggerimenti dei cittadini, per avere uno strumento efficace funzionale e sinergico. La proposta del PD è il solito copia-incolla preso pari-pari da Ferrara buono solo perché è stato il PD di Ferrara ad applicarlo. Cento, non è Ferrara e quello che può funzionare a Ferrara, non è detto che funzioni bene nel nostro territorio, soprattutto se la soluzione è un progetto adattato o incompleto. Non sappiamo se il sindaco Toselli e la giunta abbiano letto il nostro documento o se abbiano fatto valutazioni su di esso, noi continuiamo a inviare le nostre proposte come la mozione sulle Trivellazioni che è stata approvata a maggioranza, mentre attendiamo ancora che venga conferita come già successo in altri comuni, la cittadinanza onoraria a Di Matteo(mozione protocollata), un magistrato della repubblica che sta mettendo a repentaglio la sua vita per la lotta alla mafia. Le nostre proposte, meriterebbero forse un po più di attenzione, le proponiamo indipendentemente da chiunque voglia promuoverle o attuarle, tutto a vantaggio dei cittadini che forse dovrebbero avere un po più di voce su certe questioni.