Il fatto – Nella costante ricerca delle pulci del gruppo civico denominato Forza Cento, l’ultima novità riguarda l’evento chiamato “Cento un anno dopo”. Marco Rabboni, nel suo comunicato, spiega che questo maxi evento “è un progetto per celebrare un anno dalla prima scossa di terremoto che ha colpito Cento e una vasta zona dell’Emilia. Un progetto che ha preso via il 18 maggio scorso e finirà l’1 giugno prossimo“.
Le lamentele e la proposta – Quello che non va bene alla lista civica riguarda due tematiche: il costo e il cosa si celebra. Infatti, il comunicato continua così: “Prevede ben 42 eventi, ma è stato realizzato per ricordare cosa? Una disgrazia, il terremoto. Un tragico evento che ancora tanti di noi faticano a dimenticare. Un ricordo indelebile che rimane ancora impresso nella mente di molti“. Ed è qui che spunta la proposta: “[…] pensiamo ai soldi spesi per questi eventi e ci chiediamo se proprio si doveva ricordare, non era meglio fare una fiaccolata e destinare il denaro usato per “Cento un anno dopo” a riparare qualche bene pubblico danneggiato dal sisma?“.
Per comprendere le reali intenzioni della giunta bisognerebbe partecipare a tutti i consigli comunali. Evidentemente, però, la scelta di un evento così lungo, composto da grossi – come il Carnevale Notturno – e piccoli avvenimenti, è stata pensata anche per cercare di far rivivere un po’ la città dai suoi cittadini.
La Redazione
Che si faccia pure una fiaccolata … cosa è che dopo piovono soldi concreti da Marte o da qualche altra parte?
Non è meglio che ognuna delle due fazioni abbandoni certi toni ed un certo antagonismo/permalosismo e che INSIEME troviate un punto di intesa?
Il tempo passa … e non si vedono molti risultati concreti … mentre le chiacchiere e le manifestazioni fini a se stesse si sprecano.
“Rimboccarsi le maniche tutti insieme” deve essere la parola d’ ordine comune per tutti … e poi tutti insieme si potrà festeggiare … dopo aver raccolto i frutti di quello che si è VERAMENTE seminato …