CENTO (FE) 21/10/20 – ( DI MARCO RABBONI) TRA MILLE INCERTEZZE CAUSA “COVID19” LA VOGLIA DI TRIATHLON C’E’: ECCO COS’ E’ SUCCESSO NELLE ULTIME SETTIMANE … IN LUCE COSSARINI E ODALDI!
Nell’incertezza generale che riveste questo momento storico, da metà estate alcune gare di triathlon
sono riprese, mentre altre sono state annullate.
Quelle che si sono svolte, hanno dovuto seguire i rigidi protocolli dettati dalla Federazione Italiana
Triathlon per conformarsi alle disposizioni governative volte a prevenire il contagio da
Coronavirus.
Prescrizioni che hanno visto trasformarsi le gare sulle distanze sprint ed olimpica, che dalla fine
degli anni ’90 si svolgevano con scia in bici consentita, in gare individuali, definite nel settore “no
draft”.
Protocolli, che per quello che qui interessa, si possono riassumere in partenze scaglionate ed
obbligo di mantenere la distanza dagli altri concorrenti anche nella frazione in bici.
Il triathlon era nato come gara individuale alla fine degli anni ’70, con il divieto di sfruttare la scia
degli altri concorrenti nella frazione ciclistica. Solo dal momento in cui questo sport è diventato
disciplina olimpica (nel 1996), per asserite ragioni telegeniche, è stata snaturata la regolamentazione
delle gare “corte” (sprint ed olimpico, mentre è rimasta inalterata quella delle gare sulle distanze
superiori) per consentire la formazione di gruppi nella frazione ciclistica. E’ buffo notare come
questa odiosa pandemia globale abbia riportato certe cose al proprio posto.
In questo paradossale contesto, alcuni atleti della Polisportiva Centese, plasmandosi a quella che in
altri contesti viene definita “nuova normalità”, si sono presentati ai nastri di partenza.
Tre le competizioni obiettivo, ed un unico comune denominatore: Valentina Odaldi.
Il 13 settembre si disputava il Triathlon sulla distanza olimpica (1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo
e 10 km di corsa) ad Alba Adriatica e vi prendevano parte Valentina e Luca Cossarini. I due
facevano registrare due prestazioni di alto rilievo, che vedevano Luca piazzarsi 12° assoluto e 3° di
categoria e Valentina 6° assoluta oltre che prima della propria categoria.
La grande forma di Valentina veniva nuovamente confermata nel triathlon sprint (0,75 km di nuoto,
20 km di ciclismo e 5 km di corsa) di Cervia, disputatosi il 4 ottobre, dove Valentina, piazzandosi
8° assoluta, strappava anche un bellissimo secondo posto di categoria. In gara si registrava anche
l’ottima prestazione di Luca Bencivenni, che si piazzava 34° assoluto e 6° di categoria, oltre che di
Mirco Tomei (125° assoluto e 17° di categoria).
Il trittico di gare terminava il 18 ottobre con il Triathlon Olimpico di Porto Recanati, dove
Valentina, artefice di una micidiale frazione ciclistica, pedalata in solitaria poco sotto i 40 km orari di
media, si piazzava sul terzo gradino del podio assoluto tra le donne. Ottima anche la prestazione di
Luca Cossarini e Luca Bencivenni, entrambi terzi delle rispettive categorie, il primo 15° assoluto ed
il secondo 37°. A fine settembre, con gli stessi protocolli, ai campionati italiani di cat. sprint a Lignano Sabbiadoro,
portava a termine la prova l’unico atleta centese, il veterano Carlo Lodi.