irene fini
CENTO (FE) 12/02/20 – ( DI IRENE FINI) SECONDA PUNTATA DE “IL PUNTO DI IRENE” DI IRENE FINI DAL TITOLO “VIAGGIANDO ATTRAVERSO I COLORI” Si è conclusa con ottimi risultati la prima domenica del Cento Carnevale d’Europa.
In attesa del secondo appuntamento, la folla di visitatori è già in trepida attesa per essere coinvolta all’interno del vortice di
colori e musica, capitanato dal corso mascherato e
accompagnato dalle note musicali della band Eiffel 65, secondo ospite dopo il rapper J-ax.
Per l’edizione trentennale del Cento Carnevale d’Europa, la Manservisi Eventi s.r.l, mi ha offerto la possibilità di entrare a far parte del loro staff
organizzativo, affidandomi un ruolo specifico. Grazie a questa mansione, dopo una lunga attività di figurante presso una delle cinque Associazioni Carnevalesche, ho l’occasione di osservare e vivere l’evento goliardico dal Palazzo del Governatore.
Il mio punto di vista, che ho deciso di immortalare con questa prima fotografia, mi permette di ammirare il tripudio di colori, di emozioni e sorrisi del pubblico, che rimane
estasiato dal generoso gettito lanciato dalle torrette dei carri allegorici. È festa, è gioia di condividere una giornata di sole diversa dalle altre, all’interno di uno spazio fluido, dominato dall’andamento delle onde di allegria.
Agli occhi di chi guarda dalla sala rossa, colpisce
immediatamente la mantella rossa del Patron, da sempre simbolo del carnevale.
La magia del Carnevale di Cento sta anche nel decidere di cambiare continuamente il punto di osservazione della manifestazione. Io ho scelto anche questo, sinceramente uno dei miei preferiti.
In quell’attimo, mi sembrava di vivere all’interno di un quadro degli Impressionisti. Essi, infatti, per fermare le sensazioni ricorrevano ad una tecnica rapida, capace di catturare quella particolare rifrangenza, quel particolare
luccichio o atmosfera. Anche io come loro, ho voluto fermare le mie sensazioni all’interno di questa fotografia.
Le emozioni e le percezioni che si provano esattamente in quell’attimo, dove chiunque viene travolto da una cascata di coriandoli dai molteplici colori, accompagnato dalle note
musicali dell’ultimo carro allegorico che attraversa magnificamente la piazza Guercino.
