CENTO (FE) 14/01/21 – ( LA REDAZIONE) PANCHINA GIALLA IN MEMORIA DI GIULIO REGENI: ANNUNCIA IL GRUPPO CONSILIARE DEL PARTITO DEMOCRATICO ! Oggi è un bel giorno per il Gruppo consiliare del Partito Democratico di Cento. Dopo una battaglia durata quasi 4 anni e mezzo si è riusciti a “costringere” politicamente la maggioranza che sostiene il Sindaco Toselli a collocare una panchina Gialla in memoria di GIULIO REGENI. Questa decisione non cancella, sia chiaro, il grave atto del Sindaco che ha fatto rimuovere appena insediato lo striscione dal Palazzo del Governatore e ha bocciato almeno tre volte la richiesta del PD di ricollocarlo. Questa vittoria non cancella quattro anni e mezzo di battaglia nel nome del giovane ricercatore morto dopo grave tortura e nel nome dei principi universale della tutela della vita, della libertà e della giustizia. Oltre alla gioia c’è, però anche amarezza perché la maggioranza, come sempre con l’arroganza dei numeri, ha detto no alla richiesta di collocare la panchina Gialla in Piazza Guercino (che veniva tra gli altri dal gruppo Centese di Amnesty International, l’associazione che più di ogni altra si è battuta per questa importante manifestazione globale contro tortura e pena di morte). La maggioranza, con la solita arroganza dei numeri, ha anche bocciato la proposta del Gruppo PD (che accoglieva peraltro quanto suggerito da un consigliere di maggioranza, Angelo Mottola che è stato per l’ennesima volta sconfessato dai suoi) di mettere la panchina nel cuore del nostro centro storico tra le vie Provenzali, Cremonino, Malagodi e Vittorio Veneto. La maggioranza ha invece deciso di collocare la panchina nei giardini della Avis, accanto alle scuole Pascoli. Verrà così cancellata una intitolazione di fatto all’associazione che esiste praticamente da sempre. (Il Gruppo PD ha cercato di tutelare il fatto che per tutti noi centesi quelli sono da sempre i giardini dell’Avis, ma anche questo ragionamento si è schiantato contro le logiche dei numeri)
Resta la gioia per la panchina che speriamo venga inaugurata Il 25 gennaio, del quinto Anniversario del rapimento di Regeni.
