CENTO (FE) 23/09/20 – (DI MARCO RABBONI) IL DIRETTORE DEI MUSEI CIVICI FAUSTO GOZZI VA IN PENSIONE: IL SALUTO DELL’ASSESSORE ALLA CULTURA ELENA MELLONI!
“Lascio il Comune sapendo che Lorenzo Lorenzini, che verrà dopo di me, è una persona molto preparata e competente”. Le parole sono di una figura storica dei servizi culturali del Comune di Cento Fausto Gozzi. Gozzi dal primo di ottobre va in pensione e al suo posto arriva Lorenzo Lorenzini, già operativo all’interno della macchina comunale. Fausto Gozzi, questa mattina, a Palazzo del Governatore, ha rivolto il saluto ufficiale all’assessore alla cultura Elena Melloni e ai colleghi Mauro Zuntini, dirigente comunale e al suo successore Lorenzo Lorenzini. Gozzi ha poi salutato anche il presidente del Centro studi sul Guercino Salvatore Amelio, dopo aver fatto parte del direttivo del Centro studi. Carica che ora verrà ricoperta dal suo successore Lorenzini.
“Ho conosciuto Fausto Gozzi nel 2000 quando ero presidente del Foto Club Guercino e in questi vent’anni sono state molte le mostre fotografiche promosse insieme. Come responsabile delle relazioni esterne della Fondazione Caricento. poi ho avuto di frequente contatti con lui per prestare all’amministrazione comunale diverse opere per realizzare mostre o promuovere attività, oltre che per scambi di opinioni. Come assessore, inoltre, ho potuto apprezzare ancora più da vicino la sua vera passione per il Guercino.
La conoscenza approfondita e meticolosa del grande maestro centese, unite alla preparazione tecnica e scientifica nel campo dell’arte, oltre al fatto di avere vissuto in prima persona gli anni dell’ascesa di Guercino fra i grandi artisti di fama mondiale, fanno di Gozzi uno dei maggiori conoscitori al mondo del grande pittore centese. Lo ringrazio a nome di tutta la città – certa che avremo ancora bisogno di lui- e auguro buon lavoro al suo sostituto, Lorenzo Lorenzini al quale va il nostro benvenuto”.
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Chi è Fausto Gozzi.
Fausto Gozzi entra in Comune nel 1980 come addetto ai servizi culturali. Con lui, nello stesso periodo, entra anche Daniele Biancardi che invece si aggiudica il posto di responsabile della biblioteca. Si laurea al Dams con una tesi in sotria dell’arte focalizzata sul catalogo della pinacoteca di Cento che sarà poi “lo studio che lo farà entrare nell’ente pubblico” commenta. Il suo primo incarico è quello di realizzare, per conto della Soprintendenza, tutte le schede delle opere contenute all’interno della stessa pinacoteca. Un lavoro che gli permetterà di acquisire così una conoscenza molto approfondita dei lavori del Guercino e di quelli realizzati da un altro pittore centese, vissuto a cavallo fra il XIX e il XX secolo, Aroldo Bonzagni. Opere che allora erano contenute negli spazi della stessa pinacoteca. Nel 1982 conosce l’esperto mondiale di arte barocca sir Denis Mahon che viene proprio a Cento per parlare di Guercino. Il collezionista inglese inoltre darà un prezioso contributo alla realizzazione, nel 1991, della mostra, gemellata con Bologna, dedicata al quarto centenario della scomparsa di Giovanni Francesco Barbieri. Nel 1987 Gozzi ha inoltre l’occasione di conoscere la sorella del pittore Aroldo Bonzagni, Elena. Nel 1988 invece realizza il trasferimento delle opere del Bonzagni dai locali della pinacoteca alla Gam (Galleria di Arte Moderna) che avrà sede a Palazzo del Governatore appena restaurato. Diventa direttore dei Musei civici e dopo il terremoto del 2012 prenderà parte all’organizzazione della mostra itinerante che ha fatto tappa in alcuni dei principali musei delle capitali d’Europa e dedicata proprio al Guercino.