CENTO (FE) 07/09/23 ( DI MARCO RABBONI) FONDAZIONE TEATRO BORGATTI E COMUNE DI CENTO HANNO PRESENTATO LA STAGIONE TEATRALE 2023/24: SPETTACOLI DI QUALITA’!
SERVIZIO VIDEO A CURA DI MARCO RABBONI
FONDAZIONE TEATRO BORGATTI/ PANDURERA – DESCRIZIONI DEL CARTELLONE DEGLI SPETTACOLI
Svelata la nuova Stagione teatrale 2023/24 di Fondazione Teatro “G. Borgatti” in collaborazione con il Comune di Cento.
In programma 22 titoli che, dal 4 novembre 2023 al 9 maggio 2024, comprenderanno spettacoli di prosa, eventi speciali, concerti Jazz, Operetta, Musical, pomeriggi per famiglie e commedie dialettali.
Tra gli altri (nel cartellone Prosa) spiccano i nomi di Drusilla Foer, Emilio Solfrizzi, Gaia De Laurentiis, Pamela Villoresi. Ci sarà un nuovo filone di spettacoli teatral musicali con Paolo Conticini, Gianluca Guidi, Oblivion e Claudia Gerini.
Non potranno mancare l’appuntamento natalizio per le famiglie con un grande show dedicato alle più belle canzoni di Natale e il consueto spettacolo del martedì grasso con l’operetta “La vedova allegra”. E poi spettacoli per tutta la famiglia la domenica pomeriggio che includono una produzione tutta “made” Fondazione Teatro G.Borgatti.
Saranno riproposti il cartellone di jazz e di musica classica che l’anno scorso ha riscosso un notevole successo: “Musica e Arte a Cento”, una rassegna concertistica nei luoghi d’arte di Cento che funge anche da guida per far conoscere al pubblico le bellezze artistiche del nostro territorio.
La programmazione teatrale sarà, quindi, ricca, divertente ed allo stesso tempo densa di spunti culturali.
Un ringraziamento speciale va esteso ai sostenitori di questa programmazione spettacolare: Negrini Salumi, Impresa Merighi, Mega Byte Sistem, Ascom Confcommercio, Banca Centro Emilia, Elettrostamperie Poppi, Flyerbox, Aruta Gaetano Termoidraulica e Maccaferri Arredamenti.
Abbonamenti a partire da venerdì 15 settembre con le seguenti modalità:
*presso la biglietteria del Centro Pandurera via XXV Aprile 11 – Cento (FE)
* on line su www.fondazioneteatroborgatti.
ABBONAMENTI
da venerdì 15 settembre 2023
BIGLIETTI SINGOLI E CARNET MISTO
da sabato 23 settembre 2023
ONLINE
da lunedì 25 settembre 2023
ORARI BIGLIETTERIA
da venerdì 15 settembre a sabato 30 settembre 2023
dal martedì al venerdì 16.30-19.30
sabato 10-12.30 e 16.30-19.30
da martedì 3 ottobre
venerdì 16.30-19.30
sabato 10-12.30 e 16.30-19.30
CONTATTI
biglietteria@
Tel. 051 6843295 (negli orari di apertura della biglietteria) www.fondazioneteatroborgatti.
Dichiarazione Assessore alla Cultura del Comune di Cento, Silvia Bidoli
“Con “Oltre la maschera”, apriamo le porte a un viaggio che ci porterà ad esplorare le nostre emozioni più profonde, a superare i nostri limiti, a scoprire nuove sfumature di noi stessi e degli altri. Siate pronti a lasciarvi coinvolgere da una straordinaria stagione teatrale da vivere con cuore aperto e mente curiosa. Un stagione speciale che valorizza il teatro come un luogo di connessione, di condivisione e di scoperta: una suggestione che inevitabilmente ci rimanda al nostro amato Teatro Borgatti, luogo di spettacolo per eccellenza e che finalmente, dopo l’annuncio del cantiere, potrà tornare a vivere. Voglio esprimere la mia gratitudine a tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per dare vita a questa stagione e un caloroso ringraziamento a chi sostiene la Fondazione Teatro, sponsor e sostenitori. Ma questa stagione non sarebbe completa senza di voi spettatori, che siete la vera anima del teatro, il motivo per cui ogni storia prende vita e si trasforma in un’esperienza indimenticabile. A voi va il mio caloroso ringraziamento per l’affetto e la presenza costante. Siamo dunque pronti a oltrepassare le maschere che indossiamo nella vita di tutti i giorni e a scoprire la bellezza e la complessità dell’essere umano. E sono certa che questa stagione lascerà un’impronta indelebile nei vostri cuori e vi farà riflettere a lungo dopo l’ultimo applauso.”
Dichiarazione Presidente Fondazione Teatro G.Borgatti, Giorgio Zecchi
“Perché sogno? È perché possibile? Due elementi significativi e tangibili riassumono entrambe le risposte:
-il primo, legato al Teatro Giuseppe Borgatti e alla sua “rinascita”, l’emozione indescrivibile di assistere all’inizio dei lavori di recupero unita al desiderio di poterlo rivedere presto in tutto il suo splendore;
-il secondo, riferito agli spettacoli della programmazione teatrale che racchiudono in sé l’essenza del sogno, quell’atmosfera magica che sempre si prova quando si vive il teatro, luogo che amplifica le emozioni.
Il Teatro infatti è un potente strumento di crescita che con la sua intensità colma le aridità dello Spirito e concorre al benessere individuale e sociale. Un’opportunità di arricchimento che equilibra mente e corpo e della quale è impossibile farne a meno.
Nulla può esprimere al meglio questo concetto delle parole di Emma Dante:
“Non si può vivere senza, l’umanità non può vivere senza il teatro.
Almeno finché esiste l’uomo, finché esiste lo specchio. Il riflesso di noi stessi che respira, vivo come noi.
L’uomo ha bisogno dell’uomo, di essere riconosciuto, di vedersi di fronte e farsi delle domande, per cui non penso che il teatro morirà mai. C’è una crisi ideologica, questo sì, ma io credo che in Teatro, quello che si può fare con una lampadina in scena, non tramonterà mai, perché non è la mancanza di soldi o l’assenza della borghesia in sala o la moda a fermarlo.
Non è legato alle mode il teatro.
La sua vocazione principale è quella di indagare nell’umano, nella forma vivente.””
PROGRAMMA SPETTACOLI
sabato 4 novembre 2023 – ore 21
Eventi speciali
Paolo Conticini in
LA PRIMA VOLTA
Paolo Conticini, canta e racconta un po’ di sé: la famiglia, gli studi, i suoi primi lavori, poi l’incontro con Christian De Sica, che gli dà la possibilità di esprimersi come attore…E’ solo l’inizio di un percorso artistico in continua evoluzione, ricco di soddisfazioni nel cinema, in tv e in teatro. Tra un aneddoto e l’altro, Paolo legge e racconta le sue prime volte, ma è come se raccontasse la vita di tutti noi: le sue prime volte, sono le nostre prime volte, i suoi dubbi, sonoi nostri, così come le occasioni perse e le piccole soddisfazioni. Coincidenze incredibili che narrano cose credibili. Congiunzioni astrali favorevoli che hanno determinato eventi unici, le cosiddette Sliding doors che ognuno di noi ha incontrato nella vita, che hanno inconsapevolmente costruito la struttura portante di una vita originale. Paolo ci confida le sue insicurezze, ci mostra le sue paure e le sue fragilità, permettendoci di vedere cosa c’è dietro l’immagine dell’attore bello e atletico, e ci fa scoprire l’essere umano tanto simile a “quel nostro amico della porta accanto”.
Un leggìo e una chitarra, storie e canzoni, gli ingredienti principali e leggeri di una performance di ottanta minuti circa, in cui Paolo ci fa dimenticare temporaneamente un momento storico difficile per tutto il mondo.
domenica 12 novembre 2023 – ore 21
Prosa
Pamela Villoresi in
IL CANTO DI SHAKESPEARE
Viaggio tra musiche e parole del Teatro Rinascimentale Elisabettiano
Musiche eseguite dal vivo dall’ensemble rinascimentale su strumenti originali MUSICA ANTIQUA LATINA
Un viaggio nel mondo di William Shakespeare, con il contributo di musiche e songs che il grande autore usò nelle sue opere. Le musiche di scena dei suoi spettacoli portati in palcoscenico dall’ensemble rinascimentale con strumenti antichi Musica Antiqua Latina diretta da Giordano Antonelli, con la lettura e l’interpretazione di Pamela Villoresi, e la drammaturgia di Michele Di Martino. Vita e sogno, amore e memoria, poesia e musica, un narratore/direttore accompagnerà il pubblico alla comprensione dei testi, al dispiegamento della loro trama.
mercoledì 29 novembre 2023 – ore 21
Prosa
Mario Zucca e Marina Thovez in
I SEGRETI DEI POETI
…OVVERO…LE PRIME STESURE
Cosa succede quando per “caso” per “ sbaglio” scambiamo la nostra valigia all’Aeroporto e ci portiamo a casa quella di uno sconosciuto? La restituiamo o “ la curiosità” ha la meglio e la apriamo. E’ successo a me …e ho trovato…un tesoro. Dentro c’erano le prime stesure “ in chiave comica “ di alcune poesie dei massimi poeti italiani, che loro per primi non hanno divulgato o per pudore o per non apparire diversi da quello che la gente si aspettava dalle loro opere. Chi può immaginare un Leopardi che arringa le folle prima della battaglia contro gli austriaci: un pessimista che si batte per un mondo migliore? Cosa hanno pensato i critici nel leggere , appena uscito dalle stampe, il capolavoro di Dante, la “ Divina Commedia”? Un gioco poetico, non irriverente , ma rispettoso e consapevole della grandezza di coloro che hanno scritto e ci hanno “regalato” questi capolavori. Un’ ora e un quarto dove la risata o il sorriso vi accompagneranno per tutto il tempo…
domenica 10 dicembre 2023 – ore 17
Un pomeriggio a Teatro
Fondazione Teatro “G. Borgatti” presenta
DONI DI NATALE
spettacolo musicale di Natale interamente scritto, realizzato e interpretato dallo staff di Fondazione Teatro G.Borgatti
con Erica Bondi, Andrea Bianchi, Alessandro Ramin, Matteo Remondi, Nicolo’ Malaguti e Catia Zaccaria
flauto e sax Alessio Alberghini
Spettacolo per tutta la famiglia.
Vigilia di Natale 1843. In un quartiere polveroso di una Londra vittoriana, quattro artisti squattrinati si ritrovano a fantasticare sull’atmosfera del Natale. In un clima festoso, la città si riempie di addobbi e luci, le persone si raccolgono nel calore delle loro case… anche se per loro si prospetta una giornata come tante: al freddo e senza cibo, lontani dallo sfarzo che li circonda. Questo malinconico pensiero li porterà a rispolverare il passato creativo che farà riemergere i loro talenti dando vita ad un suggestivo viaggio ricco di canzoni e musica dal vivo, racconti di fiabe e di tradizioni…alla scoperta del reale significato del Natale. Una bellissima storia che coinvolgerà grandi e piccini e farà riflettere sui doni più preziosi di questa festività.
giovedì 28 dicembre 2023 – ore 21
Eventi speciali
CHRISTMAS SHOW
Varietà Musicale ispirato allo storico Radio City Hall di New York!
Ispirato al tradizionale Christmas Show dello storico “Radio City Hall” di New York, lo spettacolo è un esplosione di colori, luci e paillettes. Babbonataline e soldatini, crooner e melodie coinvolgeranno gli spettatori di ogni età, immergendoli nel periodo più magico dell’anno..il NATALE! Un cast incredibile di dodici artisti, tra danzatori e voci soliste, accompagnati da una strepitosa band dal vivo, coinvolgeranno immediatamente lo spettatore e lo condurrà in un mondo di Natale ricco di fantasia. Uno show dal ritmo trascinante, con numeri musicali strepitosi supportati da una colonna sonora di famosissimi brani natalizi internazionali e una messa in scena in stile Broadway Musical e Radio CityHall.
domenica 14 gennaio 2024 – ore 17
Un pomeriggio a Teatro
Luca Lombardo in
POUBELLE
La magia oltre ogni immaginazione
“Poubelle, la magia oltre l’immaginazione” è il nuovo spettacolo di punta di Luca, scritto con Augusto Fornari che ne firma anche la regia. Spettacolo di magia, trasformismo, suggestione e mimo dove l’artista non utilizzerà mai la parola (VISUAL COMEDY ).Luca Lombardo è un artista poliedrico con esperienze internazionali nell’ambito televisivo, teatrale e circense.In Italia è reduce dal successo del festival di Sanremo (2021) all’estero invece ,ad oggi ,si è esibito in 12 Nazioni.
giovedì 18 gennaio 2024 – ore 21
Prosa
Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo in
I DUE PAPI
di Anthony McCarten
Dall’autore premio Oscar per Bohemian Rhapsody, L’ora più buia e La teoria del tutto arriva il testo teatrale da cui è stato tratto un film Netflix di grande successo.Dieci anni fa, Benedetto XVI sbalordiva il mondo con le sue dimissioni, le prime dopo più di sette secoli. Cosa ha spinto il più tradizionalista dei Papi alla rinuncia e a consegnare la cattedra di Pietro al radicale ed empatico cardinale argentino?Interpretato da due grandi attori del nostro panorama, Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo, “I due Papi” è stato accolto come ‘un lavoro strepitoso’ al suo debutto al Festival di Borgio Verezzi.Il testo teatrale di Anthony McCarten – incalzante e profondo, avvincente e ironico – è stato adattato per il cinema e nominato come miglior sceneggiatura agli Oscar, e ai Golden Globe; la produzione italiana – unica al mondo autorizzata dall’autore – è firmata dal regista Giancarlo Nicoletti.
I NOSTRI PREZIOSI SPONSOR
martedì 6 febbraio 2024 – ore 21
Prosa
Gaia De Laurentiis e Stefano Artissunch in
UNA GIORNATA QUALUNQUE
di Dario Fo e Franca Rame
Commedia divertente e vivace che traccia un caustico ritratto delle nevrosi femminili conden-sando il meglio della comicità di Dario Fo e Franca Rame. La protagonista è una donna, Giulia che si è separata dal marito dopo 35 anni di matrimonio e che vive sola in una casa piena di aggeggi elettronici. Di mestiere fa la manager pubblicitaria e quindi ha nella sua casa-ufficio tutta la strumentazione necessaria per fare filmati.La solitudine la sta logorando e non ha più voglia di vivere. Ha deciso di suicidarsi e di lasciare un messaggio video all’ex marito nel quale vuole confessargli di averlo molto amato e dove vuole parlargli della sofferenza della separazione dalla quale sono scaturiti per lei molti vizi come il fumo, l’alcol ed il mangiare senza regole.Con questa bellissima commedia di Dario Fo e Franca Rame torno alla possibilità di ideare una messa in scena fantasiosa cosa per me fondamentale nella scelta di un testo e torno a dirigere Gaia De Laurentiis diplomata presso il Teatro Piccolo di Milano diretto da Giorgio Strehler, attrice poliedrica dalle spiccate capacità brillanti e versatile nell’interpretare i più svariati personaggi.Lo spettacolo Una Giornata Qualunque è un vero e proprio“match teatrale”, un incontro/scontro tra la protagonista Giulia/Gaia De Laurentiis e tutti gli altri personaggi portati sulla scena con arte performativa dal sottoscritto, il match è ben ingegnato grazie ai dialoghi brillanti scritti dalla penna raffinata di Fo/Rame, alle musiche vivaci della Banda Osiris nonché grazie alle situazioni comiche e paradossali che sdrammatizzano i vari “problemi” della protagonista Giulia (la solitudine, il timore di aver perduto la propria bellezza, l’ossessione di essere amata).Alle fin fine ne viene fuori una commedia che mette buon umore e fa amare la vita proprio perchè ridicolizza il dramma che ognuno ha in sé facendo maturare la consapevolezza che tutti al mondo hanno problemi e che, come dice Dario Fo: ”ognuno per vincere la solitudine ed i propri disagi anziché sentirsi al centro dell’Universo dovrebbe solo pensare di esserne parte”.
martedì 13 febbraio 2024 – ore 21
Eventi speciali
LA VEDOVA ALLEGRA
Operetta in tre atti di Viktor Léon e Leo Stein, musiche di F. Lehar
con la partecipazione straordinaria di VITO
L’operetta, ambientata a Parigi, parla del tentativo dell’ambasciata Pontevedrina di far sposare la ricca vedova Hanna Glavari con il conte Danilo, sua antica fiamma. Nel frattempo si sviluppa il triangolo amoroso tra il Barone Mirko Zeta, sua moglie Valencienne e Camille de Rossillon. Hanna Glavari è rimasta presto vedova del ricchissimo banchiere di corte del piccolo stato di Pontevedro; un suo matrimonio con uno straniero provocherebbe la fuoriuscita dei milioni di dote della signora e il collasso delle casse statali. Come andrà a finire?
giovedì 22 febbraio 2024 – ore 21
PROSA
Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli in
L’ANATRA ALL’ARANCIA
di W. D. Home e M. G. Sauvajon
“L’Anatra all’Arancia” è un classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. Ogni mossa dei protagonisti, però, ne rivela le emozioni, le mette a nudo a poco a poco e il cinismo lascia il passo ai timori, all’acredine, alla rivalità, alla gelosia; in una parola all’Amore, poiché è di questo che si parla. “L’Anatra all’Arancia” è una commedia che ti afferra immediatamente e ti trascina nel suo vortice di battute sagaci, solo apparentemente casuali, perché tutto è architettato come una partita a scacchi. La trasformazione dei personaggi avviene morbida, grazie a una regia che la modella con cromatismi e movimenti talvolta sinuosi, talvolta repentini, ma sempre nel rispetto di un racconto sofisticato in cui le meschinità dell’animo umano ci servano a sorridere, ma anche a suggerirci il modo di sbarazzarsene.
mercoledì 28 febbraio 2024 – ore 21
Teatro & musica
Gli Oblivion in
TUTTORIAL
Guida contromano alla contemporaneità
Gli Oblivion, incantati dal richiamo suadente del Metaverso, si proiettano nello spazio-tempo con questo nuovo spettacolo interamente dedicato alla contemporaneità.Dalle tendenze musicali del momento, alle serie TV più blasonate fino ad arrivare alla satira di costume, alla politica e all’attualità, tutto finisce nello spietato frullatore oblivionesco. Una costante riscrittura delle follie e delle stranezze legate alla civiltà digitale dove ritrovare a sorpresa anche grandi miti del passato in un imprevisto ritorno al futuro.Con il virtuosismo dei loro arrangiamenti, gli effetti sonori più avveniristici e quella innata voglia di distruggere gli schemi, gli Oblivion raccolgono la sfida epocale di guidare spettatrici e spettatori verso una vera e propria trasfigurazione della realtà moderna per renderla meno complessa e ancora più idiota. Un anti musical carbonaro a metà tra avanspettacolo e dj-set.É finalmente arrivata la risposta alla transizione digitale.Signore e signori, la transizione musicale!
domenica 3 marzo 2024 – ore 17
Un pomeriggio a teatro
Teatro Due Mondi presenta
ROSSINI FLAMBÉ
Opera buffa in cucina
Rossini flambé si presenta come una divertente e scatenata sequenza di canti, testi e comiche situazioni che, come una ricetta elaborata, mescola temi che variano dagli ingredienti in cucina all’amore, dal vino ai piaceri della vita. L’antefatto è l’improbabile e fortunoso ritrovamento di un manoscritto giovanile di Gioacchino Rossini, perduto da qualche parte nelle terre di Romagna, dove visse la sua giovinezza. E la storia svelata assume i toni così congeniali alla fantasia dell’autore: amore, musica, cucina… Ci troviamo all’interno di una trattoria gestita da due fratelli “gemelli” ma assolutamente non somiglianti tra loro, Otello ed Idilio, in cui lavorano anche due aiuto-cuoche e un inserviente. Sulla difficile scelta tra un menù legato alla tradizionale cucina regionale, e un altro più attento alle contemporanee esigenze salutiste, iniziano le contrapposizioni tra i due fratelli, che trovano alleate o nemiche le loro collaboratrici. I cuochi cantano e suonano strumenti di cucina, casseruole, pentole e posate, indossano maschere che insieme alla cucina e alla musica, richiamano un’altra italianità famosa nel mondo, la Commedia dell’Arte. Di quadro in quadro gli scatenati cuochi trascinano il pubblico in una girandola di imprevisti, schermaglie amorose, dispetti e disastri culinari, successi e trionfi di gusto e di piacere.Rossini flambé è uno spettacolo per grandi e piccoli che racconta dell’Italia e dei suoi sapori e suoni, che porta allo scoperto la passione verso la vita e i suoi piaceri come tratto caratteristico della nostra cultura popolare.
mercoledì 13 marzo 2024 – ore 21
PROSA
Drusilla Foer in
VENERE NEMICA
Venere, Dea della bellezza e dell’amore esiste ancora. Creatura immortale, l’antica Dea vive oggi lontano dall’Olimpo e dai suoi parenti, immaturi, vendicativi, capricciosi, prigionieri come la Dea stessa nell’eterna bolla di tempo che è l’immortalità. Ha trovato casa a Parigi, fra gli uomini, di cui teneramente invidia la mortalità, che li costringe all’urgenza di vivere emozioni, esperienze sentimenti. Venere può permettersi di essere imperfetta tra gli umani. Si sa: in tempi duri per tutti – in particolare per gli Dei in deficit crescente di fede e consenso – potersi permettere finalmente di vivere nell’imperfezione dell’umano esistere, godendo delle debolezze umane come la moda e il lusso, non è cosa da poco per la nostra Immortale Eroina. “Immaginate la mia gioia. Una dea, condannata a vivere nell’eterna umidità del mare, scoprire l’esistenza della messa in piega!”.Grazie al rapporto con la sua misteriosa e inseparabile cameriera, bellissima, Venere, quasi per gioco, nel momento in cui gli uomini non credono più agli dei ma agli eroi, ripiomba nel passato: nella storia di Amore, il figlio ingrato e disobbediente, e Psiche, sulla quale Venere- da suocera nemica- riversa tutto il suo rancore di Dea frustrata e di Madre tradita. “Contro la straordinaria mortale, creduta Venere in terra”, la vendetta sarà inesorabile e terribile.
mercoledì 20 marzo 2024 – ore 21
Teatro & musica
Gianluca Guidi in
SINATRA
THE MAN & HIS MUSIC
dal Jazz allo Swing
Francis Albert Sinatra, più comunemente noto come “Frank”, nacque a Hoboken (New Jersey) il 12 dicembre 1915. Una vita, la sua, tra le più longeve della storia musicale mondiale, che ha accompagnato, con la sua VOCE, almeno quattro generazioni. L’uomo Sinatra, controverso per molti motivi, capace di incantare sul palcoscenico milioni di persone in tutto il mondo. Autori come Cole Porter, George Gershwin, Richard Rodgers, Sammy Cahn che hanno contribuito a scrivere la storia della canzone Americana, sono destinati all’immortalità grazie anche alla prodigiosa carriera di Sinatra, che è stato e rimarrà la più straordinaria voce pop che il mondo abbia ascoltato. Bing Corsby ebbe a dire ”… di voci come quelle di Sinatra ne nasce una ogni secolo …purtroppo io sono capitato nello stesso secolo suo…”.
venerdì 12 aprile 2024 – ore 21
Teatro & musica
Claudia Gerini & Solis String quartet in
QUALCHE ESTATE FA
vita, poesia e musica di Franco Califano
La storia artistica di Franco Califano si è sempre intrecciata, per scelta consapevole, con quella umana, al punto che il personaggio, forse, ha spesso finito con il mettere in ombra l’autore di tanti successi. “Qualche estate fa” prova a riportare in equilibrio le due dimensioni, facendo di alcune canzoni molto amate il punto di partenza per raccontare la vita dell’autore. Il testo, per sfuggire alla tentazione di riproporre stereotipi dongiovanneschi e sottrarsi ai pericoli del raffronto col modello originale, è interamente declinato al femminile. Si susseguono nove quadri, cioè, narrati da altrettante voci di donne diverse: personaggi soprattutto di fantasia che raccontano aspetti e storie riferibili, nella realtà, all’uomo e all’artista. Ogni quadro culmina in una canzone di Califano, di modo che la musica si ponga come didascalia al racconto, e non viceversa.
TEATRO DIALETTALE
venerdì 17 e sabato 18 novembre 2023 – ore 21
I Centesi di Ardin presentano
…CAL BRÓT VIZIÈT
commedia brillantissima in tre atti di Alessandro Ramin
venerdì 26 e sabato 27 gennaio 2024 – ore 21
La società I Nottambuli presenta
UNA QUESTIONE DELICATA
commedia dialettale in tre atti di Antonella Zucchini
sabato 9 marzo 2024 – ore 21
I Quatergat presentano
BISOGNA SEMPER SEMNER IN TAL PRÈ DI STOPID
commedia brillante di Antonio Guidetti
sabato 4 maggio 2024 – ore 21
Il Teatro del Reno presenta
Sènza gelosìa, l’amòur àl vòula vìa
commedia di prosa dialettale in tre atti di Annio Govoni
JAZZ
giovedì 7 marzo 2024 – ore 21
DAMY & THE CATS
Damiana Dellantonio voce Fiorenzo Zeni sax tenore Andrea Boschetti chitarra Giulio Corini contrabbasso
giovedì 18 aprile 2024 – ore 21
TROMBONPHONIA
Tribute to the trombonists of the last century
Sandro Comini -Trombone Alessandro Altarocca – Pianoforte Paolo Ghetti – contrabbasso Stefano Paolini – Batteria
giovedì 9 maggio 2024 – ore 21
INCOMMENSURABILMENTE
Giovanni Ghizzani Trio Giovanni Ghizzani pianoforte Stefano Maimone basso elettrico Enrico Smiderle batteria
PROGRAMMA CONCERTI MUSICA CLASSICA AD INGRESSO LIBERO
Arte e Musica a Cento 2023-2024
Sabato 25 novembre 2023 – dalle 15 alle 18
Musica nei Luoghi guerciniani
Nel giorno della riapertura della Civica Pinacoteca “Il Guercino” di Cento, i visitatori avranno l’occasione di conoscere anche alcuni luoghi guerciniani, luoghi di Cento legati alla vita ed alle opere del Guercino. La visita guidata di ogni luogo sarà impreziosita da un momento musicale tenuto da artisti centesi.
In ogni luogo, la visita guidata ed il momento musicale, della durata complessiva di 20 minuti, saranno ripetuti diverse volte durante l’arco del pomeriggio.
Sabato 25 novembre 2023 – ore 18.30
Civica Pinacoteca “Il Guercino”
Via Giacomo Matteotti, 16 – Cento FE
Un air d’Italie
Il mandolino a Parigi nel XVIII secolo
Musiche di G. B. Gervasio, Francesco Mancini et F. B. Conti
Ensemble Pizzicar Galante
Anna Schivazappa – mandolini barocchi
Ronald Martin Alonso – viola da gamba
Daniel de Morais, tiorba – arciliuto e chitarra barocca
Anna Fontana – clavicembalo
Sabato 2 dicembre 2023 – ore 17
Chiesa dei Santi Sebastiano e Rocco
Via Cesare Cremonino – Cento (FE)
Angelicae Voces Alberto Allegrezza – tenore
Michele Vannelli – organista Musiche di A. Stradella, M. Cazzati, B. Pasquini, D. Cossoni, G.P. Colonna, G. A Perti
Sabato 13 gennaio 2024 – ore 17
Chiesa di Santa Maria Maddalena
via Giacomo Matteotti 21 – Cento (FE)
IndifferenteMente classica
Perdifiato Wind Trio
Yuri Ciccarese – flauto
Stefano Bertozzi – clarinetto
Lorenzo Fantini – fagotto
Musiche di W.A. Mozart, G. Donizetti, B. Bartok, E. Granados, I.Albeniz, M. De Falla, S. Joplin, De Abreu
Giovedì 8 febbraio 2024 – ore 21
Basilica Collegiata di San Biagio
concerto in occasione del Battesimo del Guercino
A doi tenori
Raffaele Giordani e Roberto Rilievi – tenori
Gabriele Palomba – tiorba
Luigi Accardo – clavicembalo Musiche di C. Monteverdi (VII, VIII e IX libro dei madrigali), G. Frescobaldi, G. Rovetta, G. G. Kapsberger
Sabato 17 febbraio 2024 – ore 17
Chiesa del Santissimo Nome di Dio
Via Benedetto Gennari 20 – Cento (FE)
Seikilos – un sogno mediterraneo
Paola Matarrese – voce soprano
Ivana Zecca – clarinetto
Irina Balta – viola
Livia Rotondi – violoncello
Sabato 16 marzo 2024 – ore 18.30
Chiesa di San Sebastiano – Renazzo
Via di Renazzo, 62, Renazzo FE
GuerzonCellos – The BaRock side of the cello
Musiche di J. S. Bach, A. Vivaldi, Led Zeppelin, Queen, Europe, Guerzoncellos
Sabato 13 aprile 2024 – ore 16.30
Santuario della Beata Vergine della Rocca
Piazzale Rocca, 2 – Cento (FE)
Il Geppetto del Jazz
Nicola Malagugini – contrabbasso
Mirea Zuccaro – pianoforte Musiche di A. Scontrino, A. Desenclos, F. Proto, M. Musumeci
Sabato 11 maggio – ore 17
Oratorio della Crocetta
Via Penzale, 39, Crocetta FE
Solitudini di sacri e pietosi affetti
Meditazione privata e musica sacra tra Rinascimento e Barocco Marcello Mazzetti – voce e liuto
Livio Ticli – voce e clavicembalo Musiche di G: Dufay, J. Ockeghem, J. Desprez, B: Tromboncino, O. Lasso, G.P. Palestrina, A. Mortaro, J. H. Kapsberger, C: Monteverdi, G: B: Riccio, F: Caccini.
I NOSTRO PREZIOSI SPONSOR