CENTO (FE) 09/10/25 (COMUNICATO STAMPA) ARIA DI PROTESTA E PREOCCUPAZIONE TRA I DOCENTI,PERSONALE ATA E GENITORI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO 4 DI CENTO, DOPO, LA COMUNICAZIONE DELLA SOPPRESSIONE DELLO STESSO IN MODO PERENTORIO … RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO UN COMUNICATO STAMPA DEI DOCENTI, PERSONALE ATA E DEI GENITORI DELL’IC4!
I docenti, il personale ATA ed i genitori dell’Istituto Comprensivo 4 di Cento esprimono forte preoccupazione e contrarietà rispetto alla decisione di soppressione dell’IC4 e alla conseguente ridistribuzione di alunni, docenti e personale tra l’IC2 “Pascoli” e l’IC3 Renazzo.

CI VEDIAMO AL MERCATO CONTADINO IL PROSSIMO MARTEDI’ 14 OTTOBRE NJELLA BELLA PIAZZA DEL GUERCINO DALLE ORE 16 ALLE ORE 19,00…. VI ASPETTO
La decisione definitiva, assunta senza alcun preavviso, è stata comunicata alla Dirigente Scolastica nel corso di un incontro tenutosi in data 8 ottobre.
Un tempismo che riteniamo inaccettabile, perché compromette la continuità educativa e organizzativa delle scuole coinvolte, generando incertezza e disorientamento tra studenti, famiglie e personale.
Una decisione di tale portata, che incide profondamente sulla vita scolastica di centinaia di famiglie, è stata assunta senza un reale coinvolgimento della comunità scolastica e senza una valutazione approfondita delle ricadute educative, organizzative e logistiche.
Il rischio concreto è quello di creare istituti sovradimensionati, con perdita di identità educativa, aumento del carico gestionale e riduzione della qualità dell’offerta formativa.
L’IC4 rappresenta da anni una realtà consolidata e riconosciuta nel territorio, con un percorso didattico e progettuale costruito con impegno da insegnanti, studenti e genitori. Cancellarlo significa disperdere un patrimonio di esperienze, relazioni e valori che hanno contribuito a rendere la scuola un punto di riferimento per molte famiglie centesi e per chi sceglie di vivere nei piccoli centri abitati e nelle frazioni, proprio perché attratto dal valore delle scuole di prossimità.
Va inoltre ricordato che la Regione Emilia-Romagna, per voce del Presidente Michele De Pascale, si era più volte dichiarata contraria al piano nazionale di dimensionamento scolastico, evidenziando come i criteri ministeriali “penalizzino le aree interne e le comunità più fragili” e si basino su dati di iscrizione errati e non corrispondenti alla realtà.
La stessa Regione aveva annunciato di voler sospendere ogni accorpamento delle autonomie scolastiche fino alla verifica dei numeri reali, proprio per evitare decisioni affrettate e dannose per i territori.
La scelta di procedere oggi al taglio dell’IC4, il quale ha visto anche un aumento degli iscritti nell’ultimo anno scolastico sia alla primaria che alla secondaria di primo grado, appare dunque incoerente con le posizioni finora espresse a livello regionale e inspiegabile per tempi e modalità.
I Docenti, il personale ATA ed i genitori chiedono quindi alle istituzioni competenti — Comune di Cento, Provincia di Ferrara e Ufficio Scolastico Regionale — di sospendere immediatamente ogni decisione in merito al dimensionamento e di avviare un confronto trasparente e partecipato con tutte le componenti scolastiche e con la cittadinanza.
La scuola non è un semplice numero da bilanciare: è una comunità educativa che va tutelata e valorizzata, non smantellata. (I docenti, il personale ATA e i genitori dell’IC4)