Servizio Taccuino Centese TV – Ci trovavamo lì, giovedì 14 marzo 2013, non per caso, ma nemmeno per girare questo servizio. Verso le 18:30, la Centese inizia gli allenamenti e guardando le condizioni del campo, a causa della pioggia (pieno di acqua), ci siamo accorti che i giocatori erano obbligati ad allenarsi dietro la porta Nord, del “Loris Bulgarelli” di Cento, per non rovinare il manto erboso.
Ci siamo fatti delle domande. La Centese è calata dopo la sosta natalizia, perché? Durante l’allenamento ci hanno spiegato che sono obbligati ad allenarsi sulle tribune o in 50 metri quadrati per carenza di campi e, durante l’inverno, se si allenassero sul campo del Bulgarelli lo rovinerebbero rendendolo quasi impraticabile per le partite ufficiali.
Nessuna protesta, solo una chiara documentazione dei fatti. Buona visione.
La Redazione
Ottimo servizio, come sempre.
Diffondiamo e condividiamo al massimo, l’Amministrazione non può ignorare questa realtà!
Forza Centese
La squadra della nostra città, la CENTESE , nell anno del suo centenario, con trascorsi tra i professionisti..ma soprattutto nella importante stagione attuale dove lotta per il salto di categoria. Non può , non deve, non e’ ammissibile vederla allenare in 50 mq , dietro alle porte, senza poter disporre di un terreno. E’ giunto il momento che le Istituzioni, sulle quali continuiamo a confidare, accorrano a supporto di questa meravigliosa realtà, onore e vanto dell intera comunità Guerciniana. Lo chiede la città, lo chiede la squadra, lo chiedono le centinaia di appassionati sostenitori dei nostri colori biancoazzurri.
Occorre mettere mano al progetto del Santa liberata , sottoutilizzato da anni, e consentire alla prima squadra della città il regolare svolgimento degli allenamenti, senza ledere i diritti delle rispettabilissime associazioni minori. La centese calcio e’ Patrimonio di tutti ,, da 100 anni ! Forza Cento , sempre nel cuore!
il Comune di Cento, deve assolutamente intervenire.. La Centese e’ un patrimonio della citta’, ha una sua storia, ora esiste una dirigenza che vuol riportare questa squadra in alto, ha dei giocatori che tutte le domeniche ci mettono cuore e anima ed infatti nonostante un campo impraticabile ora siamo in alta classifica..facciamo allora in modo di sostenere questa societa’, di farli lavorare al meglio per realizzare il sogno dei tanti tifosi che seguono la squadra con tanta passione.. Ad allenarsi in queste condizioni i giocatori si possono infortunare ( ed infatti e’ successo) e gli allenamenti poi non si riescono a svolgere al meglio..bisogna che allo sport venga data la giusta importanza.. Lo sport e’ salute. Lo sport e’ rispetto. E allora che le istituzioni comincino a rispettare questa societa’ . Forza Centese
Una squadra come la Centese non può allenarsi in queste condizioni… Ma come si fa??? Devono assolutamente fare qualcosaaaaaaaa
Gran bel video che dimostra la realtà del campo di cento..è una vergogna che una squadra di calcio si debba allenare in così poco spazio e per di più con un terreno di gioco indecente…spero che il sindaco e il nostro comune capiscano la grave situazione perché non si può più andare avanti così!
e’una cosa vergognosa che un comune come Cento non dia un’adeguata area di allenamento ad una societa’ cosi’importante, dove un gruppo di belle persone sta’ facendo sforzi personali per cercare di riportare in alto una cosi bella realta’!!!!!!scusate ma il campo dello spallone?????Caro sindaco e’ora che fai qualcosa per i tuoi cittadini!!!!!!!Stefano Giorgi
Che dire,gli Amministratori di Cento,da tempo ignorano l’esigenza dell’attività sportiva,quindi del suo valore sociale.Ora con il calcio e in secondo piano l’atletica si è toccato il fondo.E’ ora di darsi una mossa. Forza Centese e lo sport di Cento
Sono di cento, amo cento, vivo a cento, ho cominciato a giocare nella Centese All età di 5 anni .. Ho avuto la fortuna di giocare nella gloriosa Centese quando era nei professionisti ed ora ho l’onore di esserne il capitano…. Non nascondo però il mio rammarico nel vedere il completo menefreghismo da parte Dell comune sulla sorte della Centese… Non abbiamo un campo dove allenarci..penso che questa società e’ composta da giocatori che sudano per questa maglia e per il nome di cento, questi dirigenti spendono soldi e tempo per questa maglia che porta il nome di cento in giro per tutti i campi.. Credo che questi dirigenti e giocatori , questa città e questa maglia meritino più rispetto ed interesse da parte della giunta comunale… Non stiamo chiedendo soldi anche se da quello che mi risulta gli impegni presi dalla giunta di cento con la Centese non sono stati rispettati, ma stiamo chiedendo almeno che ci venga data la possibilità di svolgere al meglio ( con un campo per allenarci) il ns lavoro.. Perché la Centese calcio e’ di cento… La Centese calcio e’ dei Centesi ….. La Centese calcio assieme ad altre realtà sportive e’ CENTO…
Si deve assolutamente fare qualcosa.. Questa condizione rischia di rovinare il sogno dei ragazzi, dell’allenatore, dello staff, della dirigenza e di tutti i sostenitori della centese perché questo gruppo è veramente forte e non può essere penalizzato dalla mancanza di una zona dove allenarsi al meglio! Non in una città come cento..
Non mi sembra possibile ke l’amministrazione comunale nn intervenga a supporto dello sport. Lo sport ke e’ aggregazione e sano agonismo e’ tenuto in disparte..
La centese ke e’ patrimonio storico della nostra citta’ nn deve assolutamente abbandonata. Il sindaco primo fra tutti dovrebbere essere il tifoso per eccellenza e invece purtroppo la realta’ e” ben lontana.
Mi auguro ke la situazione stadio bulgarelli e centese calcio venga sanata al piu’ presto, credo ke nn sia piu’ possibile continuare in questa direzione, da parte del Comune nella totalita’ dei suoi componenti, una direzione sbagliata e contro la quale mi impegno io per prima a lottare.
Forza centese.
non ci sono parole che possano giustificare lo stato di degrado degli impianti sportivi di Cento, ben diversa quella delle frazioni dove tutti gli ultimi Sindaci hanno fatto molto in cambio di voti. Se fossi nei dirigenti della Centese mollerei tutto . Credo che i pali dell’illuminazione siano mangiati dalla ruggine e quindi pericolosi, ma perchè non si può usare l’attiguo campo del percorso vita ? però i politici non perdono occasione per decantare i valori dello sport !!! E delle strade di Cento che ne dite ???
Vorrei prendere anchio la parola , la questione la conosco bene ,sono uno di quelli che dal 1976 fino alla fine della gestione sono stato nella Centese Calcio .Ho fatto parte anche con Cerdini ,per dire che conosco bene il problema.Non so il perchè ma tutti i Sindaci a Cento non hanno mai visto bene la Centese Calcio .Il Calcio negli anni a sempre dato lustro alla Città facendola conoscere in tutta ITALIA ,cose che le Amministrazioni Comunali facevano finta di niente .Ecco perchè non mi meraviglio non sto dando ragione all’Aministrazione ,tutt’altro dico che perdono una occasione d’oro non ci vorrebbe molto dare ordine di mettere in condizione il Campo di Santa Liberata mettergli le porte per poi fare una opera giusta hai tanti bimbi e giovani che si avvicinano al calcio ,e quel personaggio che se non sbaglio dovrebbe essere un Insegnante ,non so cosa insegni ,ma chè ha fatto solo danni alla comunità Centese non rimane che mandarlo al suo paese ….
non ci sono parole per descrivere una situazione del genere, peccato perchè tutti speravamo da parte delle istituzioni un interesse maggiore soprattutto nei confronti di persone che investono per il bene comune, ma evidentemente non è la priorità per la nostra giunta.
credo sia venuto il momento di fare e dire qualcosa, l’interesse personale deve finire se vuole costruire qualcosa di importante, lo dico anche ai centesi tanto bravi a parlare , ma molto più bravi a criticare rimboccatevi le maniche e date una mano sarebbe ora.
E’ davvero uno scandalo…ridursi ad allenarsi in questo modo, è un peccato perché magari se avessero la possibilità di prepararsi come tutte le altre squadre fanno, i risultati sarebbero diversi…i cittadini hanno diritto ad avere delle strutture sportive adeguate e non è giusto far finta di niente.
Fra l’altro un progetto per il Santa Liberata la Centese lo ha già presentato, è completo e ci sarebbero anche i finanziamenti del credito sportivo. Ma l’impianto non è della Centese, per cui sarebbe necessario l’ok del Comune, senza il quale non se ne farà nulla … e sarebbe un vero peccato …
Martelliamo continuamente su questo punto.. Non si e’ mai vista una squadra costretta ad allenarsi in un m2. Nn e’ retorica e’ realta’. Si deve fare qualche cosa assolutamente e l assessore allo sport (ke probabilmente nn sa neanche se la palla e’ tonda) la giunta e il sindaco stesso vengano a vedere la situazione e ke intervengano.
Nn ci vogliono le chiacchiere ci vogliono i fatti
Tutti insieme le cose possono cambiare e sono sicuro ke faremo aprire gli occhi a tutti. La centese deve avere un campo!!!
Io proporrei di fare qualcosa di concreto,troviamo i tutti sotto il comune e manifestiamo contro tutto questo,basta stare sempre a ripetere le stesse cose,adesso servono i fatti……………..
Il degrado che stà vivendo Cento è visibile a tutti…quello che fà male è guardare un attimo indietro e chiudere gli occhi e ricordare come eravamo….Eravamo una ridente Cittadina Industriale dove noi Centesi tutti eravamo fieri di viverci..chiunque arrivava a Cento da qualunque parte arrivasse, bellissime Porte per accogliere…vie pulite…bellissimi negozi…che dire della nostra Piazza….il verde….e il nostro Stadio L.Bulgarelli…dove giocava la mitica CENTESE CALCIO….poi anni di letargo…Ora da un paio d’anni la CENTESE CALCIO fà parlare di se….c’è una Società che ci crede….ci sono giocatori che danno l’anima….c’è una tifoseria….c’è un pubblico …e ci sono giornali che ne parlano…MA NON CI SONO LE ISTITUZIONI…manca il Sindaco….manca l’Assessore dello Sport..manca chi dovrebbe essere fiero insieme a noi tifosi di portare avanti questa Società che ha tante idee…questa squadra che ci mette l’anima eche merita un DEGNO CAMPO cui allenarsi…noi li chiamiamo i nostri gladiatori….ma che gladiatori sono se NON hanno nemmeno un campo degno di essere chiamato CAMPO da pallone perchè è talmente disastrato da sembrare uno stagno prosciugato ….
NON so cosa possiamo fare se NON essere tutti uniti a denunciare questo “abbandono” voluto…..
Non sono nato a Cento ma ci vivo e ci lavoro da diversi anni, ho il piacere di lavorare nella Centese da tempo, sopratutto con la Juniores e sò quanto è importante per le devianzie giovanili lo sport, e il calcio non può essere bistrattato così, la società è fatta di gente seria e onesta che fà di tutto per far lavorare atleti e staff nelle migliori condizioni ma da soli senza il minimo appoggio delle Istituzioni diventa enormemente faticoso portare avanti un progetto serio per i giovani e le loro famiglie, noi tutti ci mettiamo il massimo impegno sempre, e dopo i tanti appelli spero che il Comune ci dia una risposta esaustiva.
Io penso cento a quello che era….nei primi anni 90 vivendo per 5 anni in questo paese …posso dire la mia opinione..era una cittadina modello ..lo sport al top …calcio ..basket …associazioni sportive..amatoriali …il centro era un punto d’incontro per tutti…sempre pieno di gente ..con servizi e negozi di ogni genere…impianti sportivi per le società ..locali .il sindaco più giovane d’Italia ….sig.paolo fava allora24 anni…sembrava di vivere dentro a una favola ..poi il ritorno dopo tanti anni …e vedi che lo sport e’decaduto gli impianti sportivi fatiscenti ..senza gestione .la Centese senza un campo per allenarsi….il centro che muore…negozi chiusi ..strade demolite…quello che non è’ mai cambiato e’la stupenda gente che ci vive e il bellissimo carnevale ..che continua a essere la chicca di questo paese …ma non certamente per il contributo del comune……in poche parole quello che era la forza di cento il comune e il sindaco ora e’diventato il punto debole …..se c’è tutto questo disinteresse verso lo sport verso tutta la comunità …bisogna chiedersi il perché …voglio ricordare che altre cittadine colpite da terremoto anno già ricostruito case …impianti .sportivi .capannoni…ecc… …penso che i centesi meritano più rispetto e più attenzioni a queste problematiche……..Un abbraccio a tutti i centesi Federico Farolfi …
Mister, nelle tue parole di “non Centese” innamorato di Cento mi riconosco anch’io in pieno, da immigrato che si è subito legato indissolubilmente a questa città. Cento merita qualcosa di più, io non mi occupo di politica ma per quanto riguarda il calcio la Centese c’è è vuole fare, sta facendo in pieno la sua parte per rilanciare lo sport e il nome della “nostra” città. Non abbandoniamola !!!
E’ una tristezza vedere il mitico “Bulgarelli” ridotto cosi’. Ma sempre forza Centese!
l’impegno di Taccuino Centese Web Tv per mantenere vivo l’interesse di tutti verso alcue importanti problematiche sarà sempre espresso la massino , affichè, le autorità e eleforze politiche facciano il proprio dovere di eletti !!!
E’ una vergogna essere ridotti così, giro tanti campetti con mio figlio che gioca e quasi tutti i paesi hanno un campo di allenamento in cui andare per non rovinare il campo con la brutta stagione. Purtroppo è da troppi anni che i sindaci se ne fregano dello sport e non capiscono che l’unico modo per tenere i ragazzi lontano dalle schifezze del mondo è investire nello sport e nei centri di aggregazione.Per chi è stato giovane negli anni 90 a Cento è una tristezza vedere lo sfacelo che c’è adesso. Attorno allo sport si sta ricreando entusiasmo ma chi di dovere ha ben altre priorità e Cento a breve sarà solo un dormitorio.
A meno che non troppo tardi si metta a fare il sindaco un centese il cui primo obiettivo sia rivedere la nostra Cento. Le finanze scarse sono una scusa, se si mettesse una tassa finalizzata a recuperare cose di cento per i centesi pagherebbero tutti più che volentieri.