CENTO (FE) 17/05/22 ( NOTA STAMPA DEL SINDACO SALETTI ) MOBILITÀ SOSTENIBILE. SI AVVICINA L’INSTALLAZIONE DELLE 12 BICICLETTE A PEDALATA ASSISTITA ACQUISTATE DAL COMUNE. IL SERVIZIO SI CHIAMERÀ ‘BONDENO BIKE SHARING’!
50 centesimi il costo fisso allo sgancio, 3 centesimi il costo al minuto, 2 centesimi il costo mentre la bici è in sosta. Il sindaco, Saletti, e l’assessore alla Promozione del territorio, Sartini: «Tutto è pensato per favorire la mobilità dolce e le lunghe percorrenze. Abbiamo decine di chilometri ciclabili, sia nei centri urbani sia nei collegamenti fra questi»
Si fa sempre più vicina la collocazione delle dodici biciclette a pedalata assistita acquistate dal comune di Bondeno per favorire la mobilità sostenibile e il turismo lento. La Giunta comunale ha approvato l’installazione delle stazioni di ricarica e delle biciclette presso piazza Aldo Moro (giardini di Cioch), nel lato antistante le ex scuole elementari. «Saranno biciclette utilizzabili liberamente da tutti i cittadini e da tutti i turisti – spiega il sindaco, Simone Saletti –, previa naturalmente la registrazione sulla apposita applicazione, che prenderà il nome di Bondeno Bike Sharing. Sono mezzi pensati per agevolare la mobilità dolce, il lento vivere il territorio. Abbiamo la fortuna di contare su decine e decine di chilometri ciclabili e di percorsi protetti – prosegue il primo cittadino –, sia all’interno dei centri urbani sia nei tratti di collegamento fra le varie località. Questi mezzi a pedalata assistita permetteranno quindi anche alle persone meno allenate o poco abituate alla bicicletta di percorrere lunghe distanze, arrivando agevolmente nelle nostre frazioni oppure presso la città di Ferrara». L’utilizzo delle biciclette non sarà gratuito, «ma avrà un costo estremamente ridotto, pensato proprio per agevolare le lunghe percorrenze – entra nel merito l’assessore alla Promozione del territorio, Michele Sartini –. Per fare un esempio, chi vorrà trascorrere tre ore in bici, fra momenti di pedalata e momenti di sosta, andrà a pagare una cifra che si attesta sui 5 euro: un costo quasi simbolico, certamente inferiore a qualsiasi altro servizio di bike sharing». Nello specifico, la persona che vorrà utilizzare una bicicletta dovrà recarsi in piazza Aldo Moro, avviare l’apposita app e scansionare con la fotocamera del telefono l’apposito codice presente sul mezzo desiderato. Fatto ciò, la bicicletta in questione si sbloccherà automaticamente, con un costo fisso ‘allo sgancio’ di 50 centesimi. Da questo momento, l’utente sarà libero di pedalare, con un costo al minuto di appena 3 centesimi. Quando arriverà in un punto di suo interesse, che sia naturalistico o ristorativo o di qualsiasi altra natura, la persona potrà facilmente chiudere la bicicletta con l’apposito lucchetto, mantenendo comunque il diritto di utilizzo, e in questo caso il costo in sosta si abbasserà a 2 centesimi al minuto. Soltanto presso il Museo Archeologico di Stellata, vista l’importanza culturale che la frazione riveste per tutto il territorio, verrà collocata una apposita e ben riconoscibile area senza costi per la prima ora di sosta. L’uscita in bicicletta terminerà nel momento in cui l’utente posizionerà nuovamente la bicicletta in una qualsiasi stazione di ricarica dei giardini di Cioch. «Sarà comunque più facile a farsi che a dirsi – chiosano Saletti e Sartini –: ogni cittadino o turista dovrà semplicemente preoccuparsi di pedalare con tranquillità e di godersi il viaggio».
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