BOLOGNA 26/02/20 (UFFICIO STAMPA CORONAVIRUS, CAOS GIUSTIZIA, MORRONE (LEGA): BONAFEDE PENSA SOLO A INTERCETTAZIONI!
Roma, 25 Febbraio. “Nel caos governativo generale di fronte all’emergenza ‘coronavirus’, brilla per disorganizzazione il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, che dimentica di diramare regole uguali per tutti gli uffici periferici, in particolare per i Tribunali, chiusi a macchia di leopardo, con dotazioni di prevenzione destinate solo ad alcuni, ma non a tutti. Penso, per esempio, alle mascherine di protezione riservate anch’esse solo ad alcuni soggetti. Non stiamo parlando di quisquilie, ma di attività importanti che interessano migliaia di professionisti e cittadini. Il Paese comunque non si può fermare, ma servono regole e accorgimenti uguali per tutti che non possono che partire dal ministero della Giustizia. Ed è davvero sintomatico che in questi giorni il Governo, e in particolare il Guardasigilli, e le forze di maggioranza abbiano tenuto il Parlamento inchiodato sul nodo ‘intercettazioni’, producendo un pateracchio indegno di un Paese democratico, invece di occuparsi delle gravissime ricadute dell’emergenza ‘coronavirus’ su tutte le attività del Paese”.
Lo denuncia in una nota il parlamentare della Lega Jacopo Morrone.