CENTO (FE) 19/02/20 – ( DI IRENE FINI) RITORNA “IL PUNTO DI IRENE ” CON UN TITOLO PARTICOLARE “L’ISOLA DEGLI ODORI “
Fin da piccola sono rimasta sempre molto affascinata e colpita dagli odori del Carnevale di Cento. Per chi ama la manifestazione allegorica come me, infatti, a Cento, già durante il mese di gennaio, annusa l’essenza della kermesse.
Il mio viaggio verso l’isola degli odori del carnevale, ha diverse tappe. Il punto di partenza di questo percorso trova origine nei capannoni dei carri. Nell’aria degli hangar, infatti, alleggia l’acre profumo della colla, della carta di giornale e della vernice, che dal frenetico lavorio delle abili mani dei cartapestai, prendono forma in quelle bellissime maschere
colorate che dominano maestosamente le vie del centro storico centese durante la sfilata allegorica. Ma il profumo del carnevale si impregna anche nelle magnifiche e variopinte stoffe dei costumi dei figuranti, che attraverso le loro coreografie allietano i visitatori con sorrisi e balletti.
L’attesa, la carica e la sospensione emotiva si fondono finalmente negli odori che caratterizzano le cinque domeniche; odori che si ritrovano nella croccantezza dei “gnocchini fritti” e delle “sfrappole”, tipiche specialità centesi carnevalesche. Il naso dei più piccoli, invece, viene solleticato dal dolce odore dello zucchero filato e salato profumo delle patatine fritte, prodotti dei venditori ambulanti, che ogni domenica deliziano e coccolano il palato dei visitatori lungo il corso mascherato. Il nostro olfatto viene poi attirato dall’odore dei coriandoli, dei doni che vengono lanciati dalle torrette dei carri, dalle piume solleticanti delle ballerine brasiliane. Ed ecco che, improvvisamente, uno strabiliante effetto scenico, provocato dalla macchina del fumo dei carri, crea un’atmosfera di pausa, in cui, chiudendo
gli occhi, possiamo captare con le narici ogni singolo elemento caratteristico del Carnevale di Cento. L’arte di saper annusare è un viaggio sensoriale incredibile che ci aiuta a dipingere, attraverso l’olfatto, il nostro quadro emozionale, ricco e denso di ricordi di una fantastica domenica trascorsa in allegria e divertimento.