Cento: Sabato 22 febbraio, presso il Palacavicchi di Pieve di Cento, si svolgerà un grande evento carnevalesco unico nel suo genere ed adatto a tutte le età. Queste le premesse rivelate durante la conferenza stampa organizzata dal Circolo della Stampa di Cento nella giornata del 19 febbraio e coordinata dal giornalista Giuliano Monari. A presentare l’iniziativa, una brillante ed attiva artista di fama nazionale, Stefania Nannini, centese “doc”, in arte “Stefania Cento”, unitamente a Gianni Drudi cantante, compositore ed autore di tanti “tormentoni” che hanno fatto ballare intere generazioni. Il Dott. Piero Lodi, presente alla conferenza nella sua veste di Sindaco e di Ente patrocinante, ha apprezzato molto l’idea di Stefania ed ha rincuorato i presenti sul fatto che il Carnevale, tradizione importante per la comunità centese, per il territorio e l’intera nazione, a Cento non è mai tramontato. Quest’anno si svolgerà con tanti eventi, seppur diversi rispetto alle classiche sfilate con i carri in cartapesta, ma comunque ricco di appuntamenti e momenti che lo renderanno ugualmente festoso, allegro e coinvolgente. Il primo cittadino ha affermato inoltre che “Il periodo di sospensione sta servendo per mettere a punto un piano di rilancio, per riacquistare maggior sicurezza e nuove basi.” Quindi, un Sindaco molto ottimista e fiducioso nella possibilità che il Carnevale riesca a sopravvivere, che sia destinato a durare ancora molto e, soprattutto, “meglio di prima”. Stefania Cento, con professionalità, impegno e la determinazione tipica della nostra popolazione, ha rivelato come sia nata l’idea del progetto, di come sia riuscita a coinvolgere tante persone e sponsor che hanno creduto in esso e che, con un grande lavoro di gruppo, ne hanno permesso la realizzazione. L’artista è madrina quindi dell’iniziativa, ma i veri protagonisti del carnevale sono i “maghi” della cartapesta, ovvero i componenti delle sei associazioni carnevalesche che, negli anni, hanno tramandato e mantenuto viva, con amore e passione, questa vecchia tradizione. Un ritorno quindi al passato, alla riscoperta della vera anima della festa, ma con uno spirito innovatore e collaborativo.”I cambiamenti spaventano, ammette Stefania, ma possono portare a cose ancora più belle. “ Il carnevale era diventato molto mediatico, non più una festa da vivere insieme; ora invece deve rinascere, dal basso. Stefania ci ha inoltre confidato che ha curato personalmente la progettazione grafica e comunicativa dell’evento per mettere in risalto le Associazioni: infatti, i manifesti pubblicitari, come in una sorta di “carta intestata”, riportano in cima i sei colorati loghi delle società carnevalesche, i reali “padroni di casa” che, forse, in un futuro molto prossimo, potranno anche aggregarsi per collaborare, con una sana rivalità e tanto gioco di squadra, magari coinvolgendo anche realtà limitrofi. La festa di sabato avrà inizio alle ore 20,00 e prevede sorprese, tanta musica, favolosi gettiti ( come “da tradizione”), spazio dedicato all’ intrattenimento per i bambini con giochi, truccabimbi e gonfiabili ( fino a 12 anni entrano gratis), lo spettacolo del comico cabarettista bolognese Duilio Pizzocchi e tanta allegria, trasportati dai due coinvolgenti artisti e da Giuliano Monari nelle vesti di conduttore. Concludendo quindi, come canta Gianni Drudi, “facciamo tutti baracca” e viviamo , con ottimismo, il sano divertimento del Carnevale.(Mariarita Atti)