CENTO (FE) 05/02/21 ( NOTA STAMPA) – NUMERI IMPORTANTI PER IL 2021: CREDEM TRA LE MIGLIORI BANCHE VIGILATE DA BCE PER SOLIDITA’ E PATRIMONIALE !
● Il livello addizionale minimo di capitale richiesto dalla BCE al Gruppo, requisito SREP, si conferma tra i migliori in Italia ed in Europa;
● coefficienti patrimoniali ampiamente superiori ai requisiti assegnati per il 2022.
La Banca Centrale Europea (BCE) ha confermato, per l’anno in corso, il requisito di Pillar 2 (P2R) di Credito Emiliano all’1%, collocandolo tra i migliori in Italia ed in Europa tra le
principali banche vigilate direttamente da Francoforte. Il requisito di Pillar 2 deriva dall’analisi annuale svolta dalla BCE (SREP – Supervisory review and evaluation process) che ha così confermato la solidità del modello di business e dei presidi di gestione dei rischi di Credito Emiliano. Conseguentemente il requisito patrimoniale* complessivo, che indica il livello minimo di capitale da rispettare a fronte delle attività svolte dal Gruppo ed a tutela dei risparmiatori, per il 2022, ammonta a 7,56% per quanto riguarda il CET 1 ratio. I requisiti per il Tier 1 ratio e per il Tier Total sono invece rispettivamente fissati a 9,25% e 11,5%. Al 30 settembre 2021, tutti i coefficienti patrimoniali del Gruppo sono ampiamente superiori ai requisiti. In particolare il CET1 Ratio a livello di Credemholding (perimetro di vigilanza) era pari a 13,7% con un buffer rispetto al requisito SREP tra i più ampi del sistema e pari ad oltre 618 basis point. Il Gruppo Credem al 30 settembre 2021 ha registrato un utile consolidato pari a 275,8 milioni di euro (+98,1%), prestiti alla clientela a 31,5 miliardi di euro, +11,9% a/a (oltre sei volte rispetto al sistema in crescita dell’1,9%) di cui nuovi mutui casa per 1,4 miliardi di euro erogati da inizio dell’anno (+15,1% rispetto allo stesso periodo 2020). La raccolta dei clienti depositata presso l’istituto è pari a 88,5 miliardi di euro (+18,5%) di cui patrimoni gestiti +19,9% a 34 miliardi di euro e prodotti assicurativi a 8,4 miliardi di euro, +12%.
* Tale valore comprende:
i) il requisito minimo definito dall’articolo 92(1)(a) del Regolamento 575/2013 (CRR);
ii) il valore assegnato da Banca d’Italia alla riserva di conservazione del capitale, che dal 1° gennaio 2019 è pari al 2,5% come definito nella Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 (https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/archivio- norme/circolari/c285/Circ._285_Testo_integrale_al_29_aggto-segnalibri.pdf);
iii) il requisito aggiuntivo ai sensi dell’articolo 16(2)(a) del Regolamento 1024/2013, assegnato da BCE e pari all’1%;
iv) il coefficiente della riserva di capitale anticiclica fissato da Banca d’Italia allo 0% per il quarto trimestre 2021;
v) a seguito del comunicato stampa di BCE del 12 marzo 2020, la componente minima di CET1 per soddisfare il requisito SREP, corrisponde al 56,25% del requisito di Pillar 2 pertanto il requisito minimo richiesto passa da 8% a 7,56%.