CENTO (FE)10/07/22 ( NOTA STAMPA) FABIO BERGAMINI ( CONSIGLIERE REGIONALE ) INSODDISFATTO DELLA RISPOSTA DELL’ AMMINISTRAZIONE REGIONALE ALLA SUA INTERROGAZIONE RIGUARDO L’EX STABILIMENTO VM MOTORI DI CENTO: RISCHIO SPACCHETTAMENTO !
FABIO BERGAMINI (LEGA): «RISPOSTE INTERLOCUTORIE DALLA GIUNTA, CHE NON HA DETTO NULLA A PROPOSITO DELLO ‘SPACCHETTAMENTO’ DELL’IMPIANTO» «Dalla giunta regionale solo risposte interlocutorie sulla situazione della Vm di Cento. Avevamo chiesto di riferire sulle ipotesi di uno spacchettamento della parte produttiva riguardante i motori marini e industriali dal resto, ma l’assessore Colla non ha detto nulla al riguardo». Non nasconde una certa preoccupazione, il consigliere regionale della Lega, Fabio Bergamini, a fronte del «rimpallo di responsabilità» cui si starebbe assistendo a proposito della situazione alla Vm, impianto del gruppo Stellantis. «La Regione riferisce di incontri continui tra le parti e di un tavolo di lavoro istituito al Mise, in cui Stellantis e le componenti sindacali si starebbero confrontando, “per individuare gli strumenti e definire gli impegni reciproci necessari per accompagnare questa strategica e complessa transizione verso i motori ibridi ed elettrici”. Se il confronto è aperto, vorremmo essere tenuti maggiormente informati dell’evoluzione del dialogo. Siamo d’accordo – prosegue il consigliere regionale del Carroccio – sul fatto che lo stabilimento di via Ferrarese possa e debba avere un ruolo cardine nella transizione (secondo me anche oltre la stessa, investendo sull’elettrico e le nuove tecnologie) per produzione di motori ibridi e a idrogeno, come dice l’Assessore, ma per arrivare a questo servono investimenti consistenti e certi, anche sulla formazione del personale. Anche perché la data del 2035, con la dismissione dal commercio dei motori endotermici, come ha voluto la Regione anticipando i tempi dell’Europa e del Governo, non è poi così lontana». In quanto al resto, «la risposta all’interrogazione da parte dell’assessore Colla è mancante di un punto: in merito alla mia richiesta di fare luce sulle indiscrezioni circolate, che vorrebbero una prossima cessione del ramo aziendale riguardante la produzione di motori industriali e marini. Ipotesi che rischierebbe – se concretizzata – di portare ad uno “spacchettamento” della capacità produttiva dell’impianto. Una situazione che vorremmo vedere scongiurata».
I NOSTRI PREZIOSI SPONSOR