Cento -. ( La Redazione)Risultati positivi per gli atleti del Crs Jujitsu Italia di Cento, impegnati di recente ai Campionati del Mondo a Madrid riservati alla categoria juniores. A salire sul podio, infatti, sono state Alice Rovigatti e Lara Maggio che, campionesse mondiali uscenti dell’under 18, hanno riconfermato la loro superiorità anche nell’under 21 aggiudicandosi la medaglia di bronzo nella specialità duo show dopo una gara combattuta e spettacolare. Bronzo anche per Antonella Farne’ nella specialità fighting che ha saputo distinguersi per tecnica e grinta. A condividere con loro l’avventura mondiale, anche Michael Galuppi – Lia Gallerani, Matteo Melloni – Linda Meotti per il duo mix mentre per il Ne Waza erano stati selezionati Emanuele Balboni, Sarah Portini, Anas El Badraoui. “Sono molto soddisfatto perchè il Csr ha potuto vantare ben 10 atleti chiamati a difendere i colori Italiani sul tatami. Questo è già un risultato positivo perché conferma i nostri atleti tra i migliori della nazione e indica ancor di più che il percorso seguito dal Csr con allenamenti, stage e scambi e interazioni anche con grandi campioni e maestri esteri, è sta strada giusta per mantenere alto il nome della scuola e continuare a vantare atleti sui gradini più alti dei podi internazionali più prestigiosi – ha commentato il maestro e direttore tecnico CSR e Vice Presidente del Comitato Italiano Ju Jitsu Silvano Piero Rovigatti – anche questa volta abbiamo portato a casa medaglie importanti a livello mondiale e seppure non si si riusciti ad arrivare all’oro, confermano l’alta preparazione dei nostri atleti che continuano a trovare conferme. Queste medaglie mondiali sono di buon auspicio per tanti successi importanti futuri”
“È stata una medaglia inaspettata perché il duo show l’abbiamo preparato in pochissimo tempo – sono le parole delal campionessa Alice Rovigatti – È un tipo di gara che non avevamo preso in considerazione ed erroneamente sottovalutavamo. Ora però siamo decise e vogliamo continuare perché abbiamo provato tante emozioni! Ci ha dato molta carica e battere la coppia austriaca in finale è stato un riscatto personale visto l’esito della gara del giorno precedente! Siamo salite determinate,pronte a dare tutto e consapevoli che se avessimo vinto quell’incontro avremmo ottenuto non solo una medaglia,ma una gioia che ci porteremo dentro per tutta la vita”