Cento, 12/10/2013 – Dopo la notizia della condanna per diffamazione a mezzo stampa ai danni dell’attuale sindaco di Cento Piero Lodi, oggi è proprio lui a dare la sua versione tramite l’uso dell’ormai consueto social network blu.
Il sindaco ha, quindi, scritto: “Da oltre 35 anni il mensile Realtà Centese, che ho diretto per anni, sino alla mia elezione, ha commentato e commenta le vicende di Cento. Belle e brutte. Comode e scomode. Quattro anni fa – continuando a raccontare la versione dei fatti -, nel momento più brutto della storia politica della Città, il giornale diede conto di quanto accadeva, tra avvisi di garanzia, indagini in corso e sequestri di documenti ad opera delle forze dell’ordine. Si scrisse che l’allora Direttore Generale, effettivamente indagato, aveva ricevuto un avviso di garanzia. Non era vero. Fu una oggettiva imprecisione di cui come direttore, e non come autore dell’articolo, oggi rispondo“, ha concluso Piero Lodi.
La redazione