CENTO, 20/09/2013 – In riferimento all’articolo che ieri abbiamo pubblicato sull’incontro per gli utenti stranieri tenuto dalla CMV Servizi il 18 settembre 2013, inerente il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta, la suddetta azienda ha deciso di fare chiarezza inviandoci il seguente comunicato, che pubblichiamo per intero. La ringraziamo perché, al contrario di chi crede che si vuole creare una polemica continua, se sopra a questo giornale si fanno certi articoli è per cercare chiarezza, in piena tranquillità. Saranno poi i lettori a farsi la propria idea informandosi sulle due o più versioni fornite.
Comunicato integrale – In risposta agli articoli usciti sulla stampa nei giorni scorsi, relativi agli incontri per il Servizio di “Raccolta Porta a Porta”, si informa la cittadinanza che l’intervento del 18 settembre presso Casa Pannini, indirizzato principalmente verso le utenze straniere di Via De Gasperi, voleva essere un’occasione per illustrare il progetto porta a porta, ad una significativa fascia di utenti, al fine di dimostrare in modo semplice e con simulazioni pratiche, come sarebbe cambiato a breve il sistema di raccolta dei rifiuti.
La scelta del gestore di indirizzarlo verso l’utenza di tale via, nasce dal fatto che in quella zona, su un totale complessivo di 687 abitanti, 297 sono stranieri. All’incontro in questione, in cui non era presente un mediatore culturale, è stata proiettata una presentazione delle modalità del servizio in lingua araba e in lingua pakistana, al fine di rendere comprensibile a tutti i contenuti della comunicazione. Sono stati inoltre distribuiti ai presenti eco-calendari in lingua, per offrire uno strumento di comunicazione semplificato e facilmente fruibile presso il proprio domicilio. Inoltre, tramite i referenti delle etnie straniere, è stato possibile distribuire i materiali informativi nei punti di ritrovo di tali comunità.
L’incontro del 18 settembre ha segnato l’inizio di un dialogo di integrazione/comunicazione tra il gestore – Comune e le diverse etnie presenti sul territorio centese e che verrà sicuramente riproposto anche per i prossimi lotti in cui verrà esteso il progetto Porta a Porta.
E’ doveroso evidenziare che tale riunione, dedicata ai cittadini stranieri, come quella tenutasi il 16 luglio con tutti i cittadini, riguardava la partenza del progetto nel lotto 1 (tratto da Ponte Reno a Via Bologna) e non due lotti differenti, pertanto non è assolutamente corretto affermare che il resto della cittadinanza non fosse stato coinvolto e quindi debitamente informata.
Il gestore CMV Servizi specifica che per il progetto porta a porta in partenza il 23/09/2013 sul lotto 1, è stata realizzata la seguente comunicazione:
- due commissioni ambiente tenutasi in Pandurera per la presentazione del progetto nei mesi di ottobre 2012 e marzo 2013;
- l’invio di circa 2100 lettere per promuovere l’incontro serale del 16/07/2013;
- l’incontro serale del 16/07/2013 tenutosi presso sala Casa Pannini aperto a tutti i cittadini del lotto 1, che sarà attivato lunedì 23 settembre 2013;
- in occasione della Fiera di Cento sono stati allestiti 5 punti informativi presso piazza Guercino con uno stand (dalle ore 19:30 alle ore 23:30), al fine di rispondere a qualsiasi quesito correlato al progetto;
- affissione di locandine e manifesti per pubblicizzare la partenza del servizio;
- l’incontro serale del 18/09/2013 tenutosi presso sala Casa Pannini aperto a tutti i cittadini stranieri residenti in Via De Gasperi al fine di illustrare in modo semplice il progetto, attraverso una presentazione multimediale con testi in lingua araba e pakistana.
CMV è fermamente convinta di aver svolto un buon lavoro ed una buona comunicazione a tutti, senza discriminazioni di alcun genere.
La redazione
Il travisamento dei fatti, le mezze verità e la “disinformazione” messe in atto dai vertici di CMV non potranno che portare ad effetti devastanti nel sevizio di raccolta rifiuti a Cento!!! Come si può affermare che è stato svolto un buon lavoro ed una buona comunicazione a tutti? Ecco i fatti che smentiscono CMV:
1 – spedite 2100 lettere ed all’incontro del 16/07/2013 a casa Pannini c’erano 45/50 persone delle quali una trentina in rappresentanza delle famiglie interessate!
2 – alla riunione per gli stranieri di via DE Gasperi su 297 stranieri ivi residenti (più o meno 8o famiglie erano presenti 6 (sei!) residenti in tale via in rappresentanza di 5 famiglie! Di questi uno ha detto che non aveva ricevuto nè la lettera di preavviso (quelle 2100 del punto1) nè il kit! (la Dott.sa di CMV si è sbalordita del fatto ed ha invitato l’interessato a lasciare nome e cognome per una verifica….!)
Quando hanno distribuito il “calendario” in urdu un pachistano ha detto che lo stesso era tradotto male, che non si capiva bene il significato delle frasi scritte perchè erano usate frasi troppo complicate e con termini non corrispondenti!!!!!!!! Un rappresentante di CMV non sapeva più cosa dire e la dottoressa ha cercato di salvarsi in calcio d’angolo dicendo che quello era solo “un primo approccio … ” che avrebbero verificato la traduzione….. ma come non hanno verificato PRIMA DI STAMPARLI? Quanti ne hanno stampati in quella versione contestata dagli interessati? E che elementi abbiamo per sapere com’è stata eseguita la traduzione in arabo? ROBA DA DILETTANTI ALLO SBARAGLIO! (A VOLER ESSERE BUONI!)
3 – Per quanto riguarda i 5 punti informativi allestiti durante la fiera di Cento sono sicuramente una cosa buona, ma per capire se sono stati utili bisognerebbe sapere quanti cittadini si sono rivolti a questi punti per avere informazioni! Senza questi elementi CONCRETI averne allestiti 5, 3 o 20 non significa nulla! O il solo fatto che i “punti informativi” ci fossero significa ipse facto che abbiano dato un sacco di informazioni utili? Ma stiamo scherzando???
4 -Stamattina hanno portato i nuovi cassonetti in Via De Gasperi, … alle 17,30 con alcuni residenti abbiamo dato un’occhiata e dentro c’erano sacchetti della COOP, sacchi neri con dell’indifferenziato nel cassonetto della plastica e un sacchetto con bottiglie di plastica in quello della Carta!!!! Se questo è un buon inizio vedremo il seguito!
Abbiamo segnalato a CMV che l’informazione circolata – secondo le notizie e lamentele pervenuteci- ci sembra molto scarsa ed inadeguata ad affrontare un’operazione di tale portata innovativa come la raccolta porta a porta ….. ma ci hanno risposto che “Così è stato deciso!” … e quindi si deve andare avanti a costo di creare il caos assoluto – diciamo noi! I “soliti noti” ci diranno che siamo i “soliti esagerati seminatori di allarmismo” ma i fatti stessi daranno le risposte del caso ad una avventura che ha dell’incredibile per l’improvvisazione e la superficialità con la quale è stata organizzata ed attivata!
Peccato che su questa cosa non siano state coinvolte le associazioni ambientaliste e la Consulta di Cento e Penzale che ha tentato di intervenire per suggerire uno slittamento dell’inizio perchè ci fosse spazio per un’informazione più diretaa coinvolgendo la cittadinanza ….. ma naturalmente anche alla Consulta hanno detto: “In alto (!) hanno deciso e non si discute …. ” Allora avanti tutta e vedremo i risultati!
x Democrazia Partecipata Centese
M. Bernardi