L’Enpa di Cento torna alla carica con un comunicato ribadendo la propria contrarietà all’abbattimento degli alberi nella riqualificazione generale di viale Jolanda. “Il nostro Ente si chiede come mai, dopo la fretta dei mesi passati per la riqualificazione di viale Jolanda, si assiste ora ad un silenzio totale“, esordisce così il gruppo all’inizio della nota stampa.
“Enpa Cento, anche in rappresentanza del gruppo spontaneo di cittadini nato a salvaguardia degli alberi in questione, si è rivolta ad un professore agronomo dell’università di Bologna, docente esperto in materia, per capire lo stato nel quale si trovano questa trentina di piante cinquantenarie“. Se la riqualificazione procede e i giornali non ne parlano più, anche il gruppo non è stato fermo. “Dopo un primo sopralluogo e la sua disponibilità ad incontrare il sindaco e l’ingegnere capo, abbiamo protocollato in data 16 agosto una richiesta d’incontro allo scopo di mettere a conoscenza gli amministratori del parere tecnico e del fattibile mantenimento dell’attuale alberatura, valutando assieme il migliore degli interventi da potersi eseguire“.
Poi? Com’è andata a finire? Come in tutte le storie, ecco il colpo di scena. “Pur avendo fatto un sollecito nei giorni scorsi – si legge nel comunicato -, a tutt’oggi non abbiamo avuto nessuna risposta. Ciò ci amareggia molto perché in sostanza significa che l’amministrazione non apprezza la nostra volontà di collaborazione per un intervento condiviso tra associazione, cittadini e amministrazione; cosa che spesso ci viene rimproverata, ma che poi nei fatti non si avvera. Seguitiamo a sperare che nei prossimi giorni ci sia una apertura in merito, ed anzitutto speriamo di non vedere improvvisamente in opera le motoseghe sui citati alberi“.
La redazione