Cento 15/09/16 – (La Redazione) Incontro con la stampa per Marco Mattarelli che ha spiegato cosa sarà il suo immediato futuro politico dopo una campagna elettorale durissima dalla quale ha mantenendo il suo vecchio seggio in consiglio comunale che gli permette, come, lui stesso dice di controllare dall’interno la macchina comunale guidata dal neo Sindaco Fabrizio Toselli. Ora, l’interesse di Mattarelli si sposta sul fronte della politica nazionale facendosi promotore a Cento di un “Comitato per il NO” al imminente referendum costituzionale a cui si chiede agli italiani di votare la riforma della costituzione proposta da Renzi, targato Azzurri 94 di cui ne è il referente locale e per questa campagna elettorale referendaria rispolvera il vecchio camper sentiamo. ” Faremo tutte le frazioni e le piazze per portare a conoscenza della gente di Cento i nostri motivi di contrarietà alla riforma costituzionale proposta da governo Renzi con questa riforma il presidente del consiglio con la fiducia di una sola camera eletta con “l’italicum” diventa in effetti un capo molto più simile al presidente di una repubblica del Sudamerica che non della mostra consolidata democrazia. In sostanza la LIBERTÀ è seriamente minacciata ed è per questo che il nostro comitato diffonderà , già a partire da questo settembre ludico ,con il nostro camper, come in campagna elettorale nelle piazze di Cento e delle sue frazioni , le proprie motivazioni . Il PD e Il governo di Renzi ostaggi dei poteri forti , del tutto simili al governo della città di CENTO, vogliono utilizzare il referendum per un sì al loro potere aggrovigliato con i potentati e noi diremo fortemente NO”! Terminate le considerazioni verso il referendum Mattarelli annuncia che Libertà per Cento con cui ha partecipato alle scorse elezioni amministrative si trasformerà in una associazione culturale per meglio divendere la liberta infatti l’articolo 4 dello statuto dice Mattarelli, recita: ” L’associazione ha lo scopo di diffondere la cultura della libertà , in ogni sua forma : parità di opportunità , libertà di espressione , certezza del diritto , trasparenza dei comportamenti pubblici , etica economica e politica ,libertà economica . Ogni socio dell’associazione si atterrà a questi principi base e opererà nel pubblico e nel privato seguendo questi principi. Ciò è stato fatto per dare una base stabile e solida al lavoro di ricerca della libertà e perseguimento della stessa che i liberali ritengono sia necessario in questa città oppressa dai poteri forti economici e finanziari. Mi auguro e ci auguriamo che abbia una vita lunga come l’analoga associazione dei piccioli azionisti della CRCENTO SPA che ha ormai 22 anni di vita. ultima considerazione di Mattarelli va alla libertà di stampa citando le difficoltà che ha il mensili Cento Per Cento incontra nella sua attività di informare per via delletante denuncia che il mensile di trova ad affrontare e sottolinea: “.Desidero evidenziare che a seguito delle plurime iniziative giudiziarie sia penali che civili promosse dalla CRCENTO SPA e da alcuni dei suoi amministratori nei confronti del mensile CENTOPERCENTO quest’ultimo sta rischiando di dover chiudere o smettere la sua attività per gli effetti causati da queste iniziative . Credo che la chiusura di un mensile che documentando le proprie posizioni ed affermazioni si batte per ottenere chiarezza nelle posizioni politiche ed economiche che guidano la città di cento sia un impoverimento per la nostra comunità e poiché sono il rappresentante di libertà per cento in consiglio comunale sollecito una chiarificazione fra le parti in causa in modo tale da garantire che da una parte emergano i dubbi e le idee perseguite dagli amministratori della CRCENTO SPA , anche per mezzo di spazi redazionali messi a disposizione, dall’altra si consenta la pubblicazione e la sopravvivenza di un mensile che potrà anche risultare scomodo per alcuni ma che a mio parere è uno strumento utile per la comprensione di quello che succede nella Città del Guercino . Secondo me la composizione di questa vicenda può avvenire in via stragiudiziale e di questo mi faccio promotore”.