L’oggetto dei desideri si è fatto realta ma è stato presubibilmente come una ossessione …sentite doc Salvi in una nostra recente intervista; Video servizio a cura Marco Rabboni interviste di Lorenzo Sacquegna
(Michele Benfatto nel dettaglio di Michele Manni!) Dopo la conferma di Demartini e l’ingaggio di Andreaus, Infanti e Contento, la TRAMEC effettua un altro “colpo grosso”, portando a casa la firma di MICHELE BENFATTO. Nato il 15 maggio 1985, padovano come Demartini e Andreaus, Benfatto è un centro di 205 centimetri con alle spalle ben 10 campionati di Serie B alle spalle. Cresciuto nel vivaio della Patavium Petrarca Basket con cui debutta in prima squadra nel terzo campionato nazionale, a vent’anni “trasloca” a Treviglio per quella che rappresenta la sua prima esperienza fuori casa. Si trasferisce in seguito a Riva del Garda, dove ritrova l’amico Andreaus. Passa in seguito a Forlì, dove rimane due stagioni così come a Trieste, dove condivide lo spogliatoio con l’ex biancorosso Moruzzi e la “new entry” Contento. Al 2011 risale il suo passaggio a Ferrara, dove scende di categoria per vincere il campionato con la squadra allenata da Adriano Furlani, che già in passato aveva tentato di assicurarsi le prestazioni del pivot veneto. Della formazione estense diventa presto bandiera e riferimento, lascia Ferrara dopo aver fortemente contribuito alla crescita di una società partita dalla Divisione Nazionale B e arrivata in Serie A2, essendosi nel frattempo affermato come uno dei migliori pivot della categoria. Alla presentazione dell’atleta, hanno partecipato numerosi tifosi, desiderosi di dare il loro caloroso benvenuto al giocatore. Andrea Pulidori: «Benfatto ha qualità umane e tecniche, poteva tranquillamente restare in A2 e prendere più soldi ma ha scelto Cento per il progetto e perché vuole vincere. Diventerà sicuramente un beniamino del pubblico. Il suo arrivo conferma la volontà della società di far bene.». Michele Benfatto: «Sono qui perché Pulidori è sinonimo di progetto e l’arrivo di Contento, Infanti e Andreaus lo testimonia. Conosco Cento per averla affrontata ai tempi della B1 ma soprattutto nelle amichevoli successive, giocate davanti a un grande pubblico. Il gruppo sarà fondamentale e penso che la società stia lavorando bene in questa direzione. Indosserò la canotta col “mio” 15 sulle spalle e per ora credo che Forlì sia la più attrezzata, ma bisognerà attendere la fine del girone di andata per avere le idee più chiare sulle avversarie. Con Albanesi parlerò presto, sarò al 100% per il raduno. Potevo arrivare dieci anni fa, ma probabilmente è questo il momento giusto.» Nel frattempo Simone Di Trani ha firmato per Montegranaro, mentre Andrea Quarisa si è accasato a San Severo.