CENTO 25/06/17 – (DI KEVIN SENATORE) Era un desiderio, ma non c’era la pressione di vincere una medaglia. Proprio per questo il risultato è ancora più bello. La Benedetto 1964 non si ferma e ottiene un’altra grande soddisfazione grazie al quartetto under 17 (annata 2000) che nelle finali nazionali del 3 contro 3, disciplina introdotta nel programma olimpico di Tokyo 2020, hanno chiuso al terzo posto, ottenendo 8 vittorie sulle 10 partite giocate all’Acqua Summer di Castello D’Argile (Bologna). Era la prima edizione dell’inedito campionato italiano del 3v3 e con la partecipazione di 16 squadre il torneo è risultato coinvolgente con tante giocate spettacolari e finali da brividi. Dopo essere svettati nella fase a gironi con 5 vittorie su 6 partite contro i campioni di diverse regioni accorse in Emilia per ottenere il titolo, nella fase ad eliminazione diretta il quartetto centese, formato da Giacomo Manzi, Marco Contri, Giovanni Ghedini e Flavio Guidi, ha dimostrato di valere le migliori del lotto, battendo Cittadella e Cordenons per raggiungere la semifinale. Ad aspettarli c’era la VL Pesaro, assetati di vittoria dopo la battuta d’arresto nella fase ai gironi proprio contro Cento. In un finale tiratissimo i marchigiani portano a casa il biglietto per l’ultimo valzer e andranno poi a vincere lo “scudetto” nella finale contro Perugia. Per la Benedetto 1964, campione d’Emilia-Romagna under 17, l’esperienza termina nel migliore dei modi con la netta affermazione ai danni di Cagliari che consente ai ragazzi di Cento, spronati da un folto pubblico di sostenitori, di tornare a casa con una preziosa medaglia di bronzo e un grande sorriso alla fine di una 2 giorni che ha proiettato i giovani talenti di Cento tra i migliori d’Italia.